Se Windows Defender, l’antivirus integrato in Windows rileva una minaccia Hive.ZY ogni volta che cercate di aprire Edge o Google Chrome, non dovreste preoccuparvi.
Siete incappati in un falso positivo.
Sostanzialmente tutti i programmi antivirus si aggiornano. Pensate alla vaccinazione, mezzo con la quale il sistema immunitario entra in contatto con “campioni inerti” di virus per imparare a riconoscerli. Un antivirus ha una sua libreria di virus che confronta con le minacce che incontra.
Per quello che probabilmente è solo semplice errore in via di costruzione di questa libreria, dopo gli ultimi aggiornamenti un certo numero di utenti hanno cominciato a visualizzare un allarme relativo al virus “Hive.ZY”.
Non è mai saggio ignorare i messaggi dell’antivirus, ma se il virus indicato è “Hive/ZY”, se tale errore avviene quando aprite Edge e Google Chrome e se avviene solo dopo gli ultimi aggiornamenti, in questo caso potete stare ben tranquilli.
Ci sono diverse segnalazioni su Twitter, Facebook ed ogni social, e gli esperti di Bleeping Computer non possono che confermare il consiglio che ci sentiamo di darvi.
La nottata passerà: continuate ad aggiornare le definizioni di Windows Defender quando viene richiesto, eventualmente controllate manualmente la presenza di nuovi aggiornamenti nell’apposito menù, reinstallate e riavviate.
L’errore nella libreria dovrebbe prima o poi essere corretto, dato che il problema è che l’antivirus riconosce come “virale” del codice evidentemente appartenente a Chromium, ovvero ai browser simili a Google Chrome in quanto derivanti dallo stesso codice. Famiglia che comprende anche Microsoft Edge e broswer come Vivaldi.
Al momento non ci sono né aggiornamenti (sui social) né una formale dichiarazione di Microsoft, ma possiamo essere certi che gli aggiornamenti arriveranno presto dove dovrebbero, su Windows Update.
Al momento potete ignorare quindi gli allarmi relativi a Hive.ZY, e potete periodicamente usare i servizi di aggiornamento di Windows aspettando la risoluzione del problema.
AGGIORNAMENTO: Come previsto, la compagnia una volta resa edotta del problema ha annunciato un aggiornamento.
Il problema quindi si risolverà come è arrivato.
Immagine da Twitter.
Siamo abituati ai titoli clickbait da parte di giornali poco reputabili, per questo tende a darci un certo fastidio vedere…
Crea discussioni, soprattutto sui social, una discussione andata in scena su Sportitalia tra Pavan e Palmeri, giornalisti che, per motivi…
Una delle frasi ripetute fino al parossistico belato dai fanboy del regime fascista è il mitologico "quando c'era Lui i…
Ci segnalano i nostri contatti una bufala nata dalla completa ignoranza storica e linguistica: il Papa aprirà la Porta per…
Ci segnalano i nostri contatti un post secondo cui la misteriosa malattia nel Congo è stata creata da Bill Gates…
Una delle narrazioni moderne più note è quella per cui solo due persone al mondo conoscono la ricetta della Coca…