Voci su telefonata di fuoco e parole grosse tra Agnelli e Sarri con esonero: servono chiarimenti

Una vera e propria bufera quella che si è scatenata subito dopo la partita tra Verona e Juventus, anticipo di Serie A che a quanto pare ha avuto pesanti conseguenze nello spogliatoio bianconero, con il possibile esonero di Sarri. A tal proposito, attorno alle 23:30 di sabato sera ha cominciato a circolare sui social la notizia di una presunta chiamata di fuoco tra lo stesso allenatore bianconero ed il Presidente Agnelli, durante la quale sarebbero volate addirittura parole grosse. Dopo alcune verifiche ed un check coi principali addetti ai lavori, servono dunque precisazioni.

Il possibile esonero di Sarri dopo la chiamata con Agnelli

In realtà, di esonero di Sarri dalla Juventus si parlava già in estate, quando ha iniziato a circolare un falso messaggio audio riguardante proprio lo spogliatoio bianconero, come forse ricorderete dal nostro articolo pubblicato allora. Oggi come ad agosto, non possiamo far altro che ribadire la totale assenza di conferme a proposito della volontà da parte della Vecchia Signora di separarsi dall’attuale allenatore. Di sicuro le ultime sconfitte maturate fuori casa non sono piaciute alla dirigenza, ma in questo caso evidentemente si sta andando un pochino oltre.

La notizia è nata da un noto esponente del tifo juventino, proveniente proprio dalla Curva Sud. Il soggetto in questione gode di un discreto seguito sui social e sabato sera ha lanciato un post molto chiaro: “Telefonata di fuoco tra Agnelli ed il pagliaccio in tuta pochi minuti fa. Sono volate parole grosse. È rottura totale. Lo spogliatoio è una polveriera. I giocatori hanno dato disponibilità totale al cambio allenatore da subito. Questo è quanto accaduto in tempo reale”.

Come riportato in precedenza, al momento non possiamo fare altro che smentire le indiscrezioni sul possibile esonero di Sarri da parte della Juventus, così come le voci in merito ad una chiamata dai toni pesanti tra lo stesso allenatore e Agnelli.