Verifica il tuo fact-cheching: un metodo (adattato da NPR)
Attenzione: questo testo è un adattamento al contesto italiano del testo Triage your fact-checking: a method (and board game), Holly Morris and Jerome Socolovsky per NPR Traning. Il testo in originale è disponibile qui
Come giornalista o editore ti viene detto di verificare ogni storia. Se però passi tutto il tuo tempo a verificare e ricontrollare anche il fatterello più credibile o l’informazione meno controversa, finirà che non pubblicherai mai niente.
Così abbiamo sviluppato un metodo di verifica per aiutarti a riflettere sulla tua accuratezza come giornalista.
Verificare il fact checking non siignifica non verificare alcuni fatti, ma significa fornire una struttura in grado di aiutarti a decidere rapidamente cosa vale la pena di citare, confermare o evitare.
Il metodo è da considerarsi incapsulato in un semplice diagramma con quattro quadranti, che usiamo nelle sessioni di introduzione al fact checking
Non-controverso, facile da verificare: Lo spelling del nome di qualcuno è un ottimo esempio. Controlla nella fonte, ricontrolla, controlla ancora, sei a posto.
Controverso, facile da verificare: Stessa cosa di prima. Una statistica presa da un nuovo studio? Controlla nella fonte, ricontrolla, controlla ancora, sei a posto. Ricordati solo di controllare di essere stato diligente e di aver scelto uno studio affidabile.
Non-controverso, difficile da verificare: Qui arriviamo al livello di “Fragolina79 alle elementari prendeva solamente ottimo”. Se stai scrivendo una biografia semplice e generalista di Fragolina79 da adulta, allora scrivi pure che prendeva solamente buoni voti durante la scuola primaria. Se la storia è invece relativa ad esempio a Fragolina79 incline a raccontare balle sui suoi voti scolastiici per tutta la vita, o sull’abuso o inutilità dei giudizi nella scuola primaria, allora chiedi una copia della pagella di Fragolina79, chiama il dirigente della scuola elementare di Fragolina79 e così via…
Controverso, difficile da verificare: Napalm51 ti racconta della sua nipotina che stanca dei Poteri Forti si è trasferita in una fattoria dove si guadagna da vivere vendendo gufi messaggeri per sconfiggere i Poteri Forti. Se non trovi nessuno pronto a pagarti un viaggio tra i Monti della Maddalena per andare in Basilicata a vedere i prodigiosi gufi della nipote di Napalm51 in grado di sconfiggere i Poteri Forti, lascia perdere. O meglio, rifletti attentamente su quanto ci tieni al pezzo, quanto sei disposto a spendere, quanto tempo vuoi passare tra i monti cercando i gufi messaggeri e se sei pronto a farti beccare dalle sorprendenti creature nemiche di Soros.
Una volta stabilito dove incasellare il fatto, fatti altre due domande
- Chi non concorda? E quanto? Questo dato è assaai relativo. Ad esempio “Il Gurzo del Borneo Meridionale è un animale veramente antipatico” è controverso (per un esperto di Gurzi) e difficile da verificare a meno che di trovare la tana del Gurzo;
- Quanto è inattaccabile la tuaa fonte? Ad esempio l’Accademia della Crusca ti conferma che la parola tale deriva dal francese e significa “ventilatore”. Ti fidi dell’Accademia della Crusca in quanto garante della lingua italiana, o chiedi comunque lumi ad un glottologo francese?
Per illustrare meglio le sfide nell’incasellaare un fatto, abbiamo preparato una tavola da usarsi per insegnare il fact checking. Vorrete porvi diversi fatti, ne forniremo alcuni di esempio da questa stessa pagina verificare i risultati. O sfidare i presenti a farlo per voi
Ecco una tavola compilata
In un mondo perfetto, il fact checking va ripetuto finché non si diventa infallibili: ma questo non è un mondo perfetto e noi non siamo divinità onniscenti.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.