Verdetto Tva Vicenza sulla giornalista Sara Pinna per la pessima uscita con bimbo del Cosenza

di Redazione Bufale |

bufala sindaco di lonigo
Verdetto Tva Vicenza sulla giornalista Sara Pinna per la pessima uscita con bimbo del Cosenza Bufale.net

Arriva in questi minuti la decisione finale da parte di Tva Vicenza sul caso della giornalista Sara Pinna, rea di aver rivolto una frase discriminatoria nei confronti di un bambino che ti fa Cosenza dal suo studio. Un’uscita a dir poco evitabile, per la quale la diretta interessata si è immediatamente scusata (anche con la famiglia del piccolo), che rimanda ad un periodo non particolarmente felice sugli scivoloni dei cronisti. Vedere per credere quanto riportato a Pasqua con Gianni Cerqueti della RAI, in riferimento alla mancata disponibilità di uova in uno store Eurospin.

Cosa ha deciso Tva Vicenza sulla giornalista Sara Pinna dopo la pessima uscita verso il piccolo tifoso del Cosenza

Fatta questa premessa, qual è stata la decisione finale Tva Vicenza sulla giornalista Sara Pinna, dopo aver preso atto della sua pessima uscita nei confronti di un bambino tifoso del Cosenza? La premessa è d’obbligo, ricordando che la cronista aveva risposto ad un bambino tifoso della compagine calabrese esaltato per la vittoria della sua squadra contro il Vicenza in occasione dei playout di Serie B.

Con tono discriminatorio, infatti, la giornalista aveva replicato facendo presente che quelle stesse persone tendono a recarsi al nord per cercare lavoro. Nessuna parola “razzista” da parte di Sara Pinna, è giusto sottolinearlo visti alcuni titoloni di giornale in cui ci siamo imbattuti in questi giorni. Come accennato, passi la discriminazione, senza accentuare ulteriori tensioni. A maggior ragione, se pensiamo al fatto che la diretta interessata si sia immediatamente scusata.

Con questi presupposti, Tva Vicenza ha annunciato questo lunedì su Facebook di aver preso una decisione sulla giornalista Sara Pinna. Fatte tutte le analisi del caso, in relazione all’evitabile uscita nei confronti di un bambino tifoso del Cosenza, alla fine l’emittente ha deciso di graziarla chiudendo definitivamente la faccenda.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli