Utente Twitter tagga Speranza per chiedere perché Selvaggia Lucarelli è stata vaccinata: si sbagliava
La caccia al “privilegiato” genera spesso quel genere di clima che noi su Bufale cerchiamo di evitare.
Siamo in una difficile contingenza, una nella quale un utente Twitter tagga Speranza per chiedere perché Selvaggia Lucarelli è stata vaccinata.
Non sapendo che Selvaggia Lucarelli non è stata vaccinata. Non sapendo che, effettivamente, nello scoramento dovuto alla sua situazione ha colpito qualcuno, duramente, con una fake news.
Abbiamo coperto il nome dell’utente per un solo motivo: non siamo usi né a fomentare né a creare la tempesta d’odio che nei Tweet di risposta si è rovesciata sull’interessata prima del suo chiarimento.
Selvaggia Lucarelli non si è vaccinata, in attesa del suo turno. I suoi genitori non si sono vaccinati, in attesa del loro turno.
Nonostante una madre inferma, il fatto di avere un lavoro le impedisce di esserne “caregiver”, impedendo di fatto l’accesso all’unica lista “prioritaria rimasta”.
In passato si era discusso a lungo sull’allargare le liste “prioritarie” usando il vaccino AstraZeneca (consigliato ai minori di anni 55 e poi ai minori di anni 65).
Si era discusso sull’introdurre gli operatori del settore giustizia, assiepati in stanze spesso inidonee al distanziamento sociale, o ai giornalisti, inviati sovente in zone pregne di assembramenti o alto rischio.
Col nuovo piano vaccinale si è deciso invece di accelerare sul piano vaccinale ordinario per età, lasciando tra le sole categorie prioritarie personale sanitario, insegnanti e forze dell’Ordine e confidando di raggiungere il resto della popolazione in tempi accelerati.
Utente Twitter tagga Speranza per chiedere perché Selvaggia Lucarelli è stata vaccinata: si sbagliava
Questo comporta, ovviamente, che un certo immotivato livore verso le categorie professionali citate si traduce spesso in atti di accusa.
Atti di accusa che spesso causano onde di odio montante che andrebbe smontato.
Rispondiamo noi: non è vero che Selvaggia Lucarelli è stata vaccinata.
Scanzi si è iscritto nelle liste di “overbooking” consentite nella sua regione, un “girone di rispescaggio” per le dosi di AstraZeneca altrimenti gettate, con la presenza di soggetti fragili a lui in carico nel suo nucleo familiare.
Prima di taggare qualcuno con un dito di accusa puntato, vi preghiamo di controllare.
Fate che #andràtuttobene e #restiamoumani non siano solo petizioni di principio.
AGGIORNAMENTO:
L’utente interessato in un suo tweet di “rettifica” dichiara di star parlando di una sua amica, casualmente di nome Selvaggia.
Non vediamo comunque dove sarebbe il problema, se per “amministrativa” si intende personale scolastico non docente.
Ed è legittimo ipotizzare che gli infiniti tweet rivolti a Selvaggia Lucarelli derivino proprio dall’accostamento, questo si può ritenere voluto, con Andrea Scanzi.
A meno che non si parli di un omonimo, insegnante di matematica…
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.