Arriva direttamente a Google la segnalazione di quasi 30 app pericolose che faremmo meglio a cancellare oggi stesso dal nostro smartphone. Si tratta di una questione che ancora una volta coinvolge device Android, ma se disponete di un iPhone sarebbe consigliabile (ugualmente) un controllo. Questione simile rispetto a quella che trattammo in estate, anche se in quel frangente vennero alla luce addirittura più di 200 applicazioni in grado di mettere in discussione il corretto funzionamento del nostro device.
Le app pericolose segnalate oggi 27 settembre, nello specifico, sono 25. Come sempre più spesso sta avvenendo in questo mondo, si parla di adware, ovvero di applicazioni infette all’insaputa dei suoi sviluppatori, con cui si va ad installare un codice malevolo nella memoria degli smartphone colpiti. Anche l’utente finale avrà una scarsa percezione di ciò che sta avvenendo, ma in realtà sta caricando pubblicità che gli rallenteranno il dispositivo in modo significativo, oltre a far arricchire coloro che hanno dato vita all’attacco hacker.
Premesso che lo studio giunge da una fonte autorevole, vale a dire Symantec, passiamo ora alla lista delle app pericolose che dobbiamo rimuovere: Aacaleph octopus, Flatfish soldiercrab autoblur photo, Jordan Iraq blur image pro, Hammergod picture photo, Yongdegree face feature, Palau guam fashion hairstyles pic editor, Kiribati zowbat image blur editor free, Pottwal bowhead, Maxwell photocutpro, Yasuo art, Estonia brunei fashion hairstyles pic editor2019, Rwanda seychelles latest hairstyles free, Positive photo collage, Gayligayqi cut photo editor, Cyprus ghana blur image plus, Jiajia autocut photo, Hanroom cutbackground, Oman mayotte hairstyles photo editorplus, Amazing photo cutout, Loop photo photoloop, Pop color, Sky camera pro skycamerapro, Seisikou photobackground, Kiribati jordan blur image plus e Fiji brunei photo blur background maker2019.
Insomma, scavando nello studio si risale al nome delle app pericolose da cancellare. Se non lo avete già fatto, sbrigatevi per evitare che il vostro smartphone diventi un fermaporte.
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