Un uomo impugna una bottiglia di vetro, minaccia i passanti e rompe il vetro di un’auto in corsa
Il candidato sindaco di Scandicci Leonardo Batistini, dal suo profilo Facebook, il 2 giugno ha pubblicato un post per denunciare un fatto grave avvenuto di fronte all’Esselunga di Via Canova, a Firenze:
Questo soggetto oggi all’Isolotto ha pensato bene di festeggiare la Festa della Repubblica impugnando una bottiglia di vetro, minacciando passanti e rompendo il vetro di un auto in corsa… Io lo manderei qualche giorno in vacanza a casa di Fico, presidente della camera che oggi ha dedicato il 2 giugno a migranti e ROM… Altre idee???
Batistini, con un palese riferimento alle affermazioni del Presidente della Camera Roberto Fico emerse durante la Festa della Repubblica, condanna l’azione di un uomo di origine africana che, secondo il post, avrebbe seminato il terrore tra i passanti brandendo una bottiglia di vetro, per poi scatenare la sua furia contro il parabrezza di un’auto in corsa.
La notizia è vera ed è riportata dall’informazione locale, ma sono state omesse alcune informazioni. Isolotto Legnaia, infatti, ha pubblicato la cronaca del fatto. L’episodio si è verificato di fronte all’Esselunga di Via Canova, Firenze, e inizialmente si trattava di una rissa tra due persone ubriache, una presumibilmente italiana e l’altra di origine ghanese.
Intorno alle 16 i due individui hanno iniziato a litigare scatenando il panico tra i passanti e l’uomo individuato come probabile italiano si è dato alla fuga prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Durante la corsa l’uomo si è tuffato sul parabrezza di una vettura, per poi dileguarsi. L’altra persona, il ghanese di 21 anni, è rimasta sul posto e ha minacciato i passanti con un bottiglia di vetro ed è stata trattenuta da una guardia giurata fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Una volta arrivata la Polizia Municipale e giunti sul posto i Carabinieri, effettuati i rilievi sul sinistro, l’uomo è stato accompagnato all’ospedale Torregalli e fotosegnalato.
I militari lo hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, violazione normativa sull’immigrazione e ubriachezza molesta. L’altro uomo, il presunto italiano, non è ancora stato individuato. Troviamo riscontro su Firenze Today, che conferma l’episodio e anche i problemi psichiatrici del ragazzo ghanese fermato.
Parliamo di precisazioni, dunque, per specificare che il ragazzo riportato dalle foto non era solo e che il danno al parabrezza dell’auto condotta da una donna albanese non è ancora stato individuato, e si presume essere un italiano.
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