Da anni vi invitiamo a dubitare sempre dei post che si presentano come immagine+didascalia, ma c’è chi insiste nel condividere contenuti palesemente fake. Oggi proviamo a mettere un freno ai contenuti condivisi da un profilo, S******a S******y, admin del gruppo Facebook Camionisti Inca**ati, che imperterrito crea contenuti fake che ottengono un numero importante di condivisioni proprio per la condivisione compulsiva degli iscritti.
La sua ultima “bravata” (qui un nostro editoriale sulle “bravate” dei troll) riguarda Campobasso:
Situazione attuale Campobasso ore 9:00
Unico distributore di carburante ancora disponibile nel raggio di 100km.
Gli altri distributori sono già a secco.
Noi non molliamo.
Il troll non fa esplicito riferimento alle proteste no-pass, ma il messaggio che intende lanciare è proprio quello dei blocchi stradali dovuti alle manifestazioni di dissenso. Lo stesso autore ha prelevato dal web alcune foto della Street Parade di Zurigo del 2018 per riproporle in due occasioni: la prima in cui ha spacciato uno scatto per un’improbabile situazione a Genova, la seconda senza nemmeno indicare coordinate geografiche.
Peculiarità della sua attività di trolling è, prima di tutto, il nome che rimanda a un’espressione oltremodo colorita che non riporteremo; in secondo luogo l’autore misterioso ha impostato come immagine del profilo il logo dei V_V (che racchiude no-vax, no-pass e negazionisti) rovesciato, dettaglio che notano in pochi.
Se i primi due tentativi (riusciti, eccome) di trolling spacciavano scatti di Zurigo del 2018 per materiale proveniente da Genova, in questo caso la foto mostrata per fotografare una situazione di caos a Campobasso ha origini ben più remote. Si tratta, infatti, di uno dei tanti scatti che immortalarono lo sciopero dei Tir partito dalla Sicilia con il Movimento dei Forconi.
Tutto iniziò il 16 gennaio 2012 quando due allora neonati movimenti, Forza D’Urto e Movimento dei Forconi, organizzarono un blocco stradale bloccando gli accessi autostradali (qui un riassunto pubblicato da Il Post). Si scatenò il caos, perché visto l’annuncio dei blocchi tantissimi cittadini fecero scorta di alimentari e carburante, e molti distributori si ritrovarono senza rifornimento. Dalla Sicilia, dunque, la protesta degli autotrasportatori si estese in buona parte dell’Italia.
Sì, ma la foto? L’immagine postata dal troll non proviene da Campobasso. La troviamo, infatti, sulle testate locali siciliane per documentare i disagi dovuti alla lenta riapertura dei distributori di benzina dopo il blocco dei Forconi. C’è, tuttavia, della confusione: in questo articolo si fa menzione al Messinese, in quest’altro alla calabrese Catanzaro. Campobasso non viene menzionata.
Tra le testate nazionali, invece, Repubblica scriveva dalla redazione di Palermo. Nella prima foto della gallery, inoltre, si indicava che la stazione di servizio presente nella foto era quella di viale Regione Siciliana. Dallo street view di Google Maps troviamo conferma:
In sostanza: è una bufala il blocco di Campobasso, ed è una bufala che la foto sia stata scattata a Campobasso nelle ultime ore. La foto è stata scattata a Palermo nel gennaio 2012 per documentare le conseguenze del blocco degli autotrasportatori.
Il post è l’opera di un troll che si fa beffe dei no-pass, che condividono compulsivamente i suoi contenuti e li fanno diventare bufale. E sì, anche il troll è sostanzialmente un bufalaro che sa benissimo come rendersi credibile e virale.
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