Trovato a Genova un branco di cefali con morbillo ittico: smontiamo il caso
Da alcune ore si parla con insistenza del branco di cefali che sarebbe stato individuato a Genova, con tanto di morbillo ittico. Una vicenda sulla carta grave, non tanto per l’uomo, visto che la malattia si dice non causi problemi alle persone, quanto per il turismo. Alla luce della scoperta, infatti, le autorità avrebbero deciso di imporre una sorta di divieto di balneazione fino al prossimo 1 agosto. Una storia che sta alimentando l’indignazione dei complottisti da alcuni minuti a questa, ignorando un dettaglio non secondario.
Smentita sul branco di cefali individuato a Genova con morbillo ittico
Nello specifico, la storia del morbillo ittico sarebbe nata da un sito che si diverte nel prendere in giro coloro che, sul web, tendono a credere a tutto. Una sorta di Lercio per spiegarci meglio. Il fatto stesso che la storia del branco di cefali a Genova con morbillo ittico sia diventata una delle storie in trend oggi 17 gennaio la dice lunga sul fatto che questi progetti, per quanto risultino discutibili a detta di alcuni, riescano a fotografare bene l’Italia in questo momento storico.
Come avviene anche con Covid, vaccini, politica e spesso sport, c’è questa insostenibile tendenza nel prendere tutto per buono. Senza alcuna verifica. La storia del morbillo ittico per il branco di cefali, con relativo divieto di balneazione nei pressi di Genova e nel raggio di 50 km, è evidentemente una bufala. In tanti, però, stanno credendo all’autenticità della storia originale. Del resto, sul morbillo abbiamo affrontato spesso e volentieri fake news negli ultimi anni, come evidenzia il nostro recap a tema.
Da anni vi mettiamo in guardia sul fatto che, in rete, sia indispensabile valutare non solo il “cosa” vi venga detto, ma anche il “chi”. Nel caso del branco di cefali a Genova con morbillo ittico non si parla di vera e propria bufala, ma di quella che nel gergo del web viene definita “trollata“.
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