Tra querela, favori arbitrali e dito medio ai tifosi della Juve: Sarri smonta tutte le bufale
La prima conferenza stampa di Maurizio Sarri come allenatore della Juventus è stata anche un modo per smentire alcune situazioni del passato che lo ponevano in forte contrasto con la società bianconera. Un po’ come avvenuto per noi pochi giorni fa con il finto capo ultras del Napoli. In primis Sarri ha puntualizzato sulla questione della querela per il passaggio alla Juve. Quando infatti il neo tecnico bianconero era ancora allenatore del Napoli, un giornalista disse che aveva quasi firmato per la Juventus e Sarri immediatamente reagì parlando di querela.
Molti videro quella reazione come una sorta di repulsione da parte di Sarri nei confronti della Juventus, in realtà ha spiegato come il termine querela fosse stato utilizzato nei confronti del giornalista che stava in quel momento affermando il falso, non c’era insomma alcun tipo di trattativa in corso con la società bianconera. Altra polemica che Sarri ci ha tenuto a precisare è quando disse che i rigori li danno solo alle squadre con le maglie a strisce.
In questo caso qualcuno aveva pensato che Sarri ce l’avesse con la Juventus, in realtà in quel periodo era ancora allenatore dell’Empoli ed ebbe quella reazione dopo la partita contro il Milan. Infine l’episodio del dito medio rivolto ad alcuni tifosi juventini, ma già nel post partita di Juventus –Napoli Sarri chiarì come il gestaccio fosse diretto esclusivamente ad una quindicina di persone che lo stavano offendendo in continuazione, ma era una cerchia ristretta che non riguardava sicuramente tutti i tifosi bianconeri.
E’ chiaro come in molti abbiano cercato di far titubare Sarri, da sempre visto come il condottiero contro il potere della Juventus, ma più volte ha spiegato come il suo unico obiettivo fosse quello di riportare il Napoli a vincere, dando il suo massimo. Ora che si ritrova a vestire i panni di allenatore della Juventus darà il massimo per portare questa squadra a vincere e divertire, far ricredere insomma gli scettici. Ecco il video.
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