Approfondimento

Tra la morte di Alfredo Dino Ferrari e la vita privata di Enzo Ferrari: cosa c’è di vero nel film

C’era e c’è molta attesa per l’uscita del film “Ferrari” su Prime Video, senza dimenticare altri canali tramite i quali si potrà apprezzare la pellicola, considerando alcuni dettagli riguardanti Alfredo Dino Ferrari e la vita privata dello stesso Enzo Ferrari. Già, perché sin dai primi minuti di questa ricostruzione appare chiaro come la morte del giovane Dino abbia lasciato una ferita indelebile per i suoi genitori. Finendo per compromettere anche la tenuta del matrimonio tra i due.

Si spazia tra la morte di Alfredo Dino Ferrari e la vita privata di Enzo Ferrari: capiamo cosa ci sia di vero nel film

Come sempre avviene in questi casi, ci sono elementi fedeli alla realtà ed altri legati alla finzione. In linea, del resto, con quello che abbiamo avuto modo di osservare nei giorni scorsi a proposito della serie Netflix su Rocco Siffredi. Vedere per credere la questione relativa al fantomatico fratello dell’attore, Tommaso Tano, secondo quanto condiviso in settimana. Dunque, anche nel film concepito non solo per gli amanti dei motori, possiamo notare elementi molto particolari.

Ad esempio, è vero che il figlio di Enzo Ferrari morì un anno prima rispetto all’ambientazione del film appena uscito in Italia. Il giovane era affetto da distrofia di Duchenne e morì a soli 24 anni. Nei mesi scorsi, però, è venuta a galla un’intervista di Piero Ferrari, fratellastro di Alfredo Dino Ferrari (è nato dalla relazione tra Dino e Lina Lardi), con la quale sono emersi alcuni aspetti del film che a quanto pare non corrisponderebbero al vero.

Andando oltre le considerazioni su Alfredo Dino Ferrari e sulla sua morte, trapela ad esempio che Enzo Ferrari volesse il successo, senza però essere ossessionato dalla vittoria come si percepisce durante il film. Inoltre, il primo incontro tra Enzo Ferrari e il pilota spagnolo Deportago non sarebbe avvenuto come descritto nella pellicola, ma in circostanze differenti ed un anno prima rispetto al racconto, con la collaborazione tra le parti iniziata in precedenza.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Si può divulgare sul posto di lavoro quale lavoratore usufruisce della Legge 104?

Si può divulgare sul posto di lavoro quale lavoratore usufruisce della Legge 104? La risposta in breve è no. Né…

1 ora fa

L’assurda multa per la stufa spenta in macchina (inventata) e lo stillicidio sul Codice della Strada

L'assurda multa per la stufa spenta in macchina (inventata) supera il limite di quanto abbiamo visto fino ad oggi: la…

2 ore fa

“Devo controllare i termosifoni, multe da 3000 euro”: la clickbait sui termosifoni

"Devo controllare i termosifoni, multe da 3000 euro": questa l'ennesima ragebait, notizia non del tutto falsa, non del tutto vera,…

3 ore fa

Will Smith morto per incidente oggi: zero riscontri sulle voci riguardanti l’attore

La notizia senza fonti di oggi riguarda Will Smith morto per incidente, considerando il fatto che non ci sono riscontri…

5 ore fa

Utente di TikTok scopre la differenza tra orario di lavoro della Polizia Locale e ricevimento: segue clickbait

Ragebait: questa parola è la chiave di tutto. Indica un modo di far cassa eccitando le fantasie rabbiose del pubblico:…

6 ore fa

Tutto quello che credete di sapere sui Re Magi (e sul “quarto magio”)

Il mito dei Re Magi cammina tra le false credenze e le false attribuzioni. Contrariamente a quello che pensate, il…

18 ore fa