Tornano sui social le atomiche profezie di Fassino: “Putin bluffa sul nucleare”
Le atomiche profezie di Fassino impazzano sui social: “Putin bluffa”. Questo il titolo riportato da Il Piccolo a marzo, che contiene la semplice affermazione del politico Piero Fassino.
“Putin sul nucleare bleffa. Il mondo si può distruggere una sola volta: non credo lo voglia”
Affermazione questa senz’altro piena di buon senso, basata sull’antica teoria, lascito della Guerra Fredda, della M.A.D., “Mutual Assured Destruction”.
Per coloro che si fossero persi gli anni della Guerra Fredda, ricorderemo che la teoria della MAD postula che la Guerra Atomica sia una versione in scala mondiale del “Gioco del Pollo”, il gioco immortalato in film ancora più vecchi in cui due giovani si sfidano su macchine rombanti e col piede piantato sull’acceleratore a schiantarsi con forza l’uno con l’altro.
Il primo a sterzare o frenare per evitare l’impatto perde: ma nessuno vorrà andare fino alla fine perché schiantarsi significa morire o rimanere invalidi per il resto dei propri giorni.
La teoria della MAD si basa su questo: nessuno vuole iniziare davvero una guerra atomica perché, una volta lanciati i missili, il conflitto probabilmente non si fermerebbe fino alla distruzione totale o semitotale di tutte le parti in causa, compresa quella che ha colpito per prima.
In altri tempi quindi ci saremmo limitati a questo. Ma Fassino ha col tempo acquisito una reputazione per le sue “profezie all’incontrario”. Ovvero dichiarare imprevedibili eventi che poi sono avvenuti. E i social hanno lunga memoria.
Tornano sui social le atomiche profezie di Fassino: “Putin bluffa sul nucleare”
Negli ultimi anni i social ricordano quando Fassino ha sfidato Beppe Grillo a “fare un suo partito per vedere quanti punti prende”, dando origine al Movimento 5 Stelle spina nel fianco del PD, alleato nel “Campo Largo” e nuovamente spina nel fianco, quando ha previsto la disfatta di Chiara Appendino (sindaca di Torino in quota Cinque Stelle, ovviamente eletta), il trionfo del PD al referendum del 2016 e, non ultima, il fatto che Putin non avrebbe davvero invaso l’Ucraina.
All’indomani della minaccia Nucleare della Duma torna quindi in mente l’ultima profezia, targata marzo: “No, non credo che convenga, in primis, proprio a Putin: il mondo si può distruggere una volta sola. È questo che vuole? Non penso”.
Pare che la Duma al momento concordi meno, ed anche il Patriarca Kirill che già offre posti in paradiso per tutti i soldati russi pronti a morire mentre la TV di Stato Russa rimarca con posti in paradiso per tutti i bravi cittadini Russi che vedranno i loro corpi arsi dal fuoco nucleare.
Preoccupante, nevvero?
Così pare, secondo la nota pagina “Blastometro”.
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