Tornano le profezie di Sylvia Browne con il suo libro, ma restano i tanti errori

di Redazione Bufale |

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Sta tornando caldo ed attuale un tema come quello delle profezie di Sylvia Browne a proposito del Covid, grazie ad un libro scritto diversi anni fa che ha dato nuovi spunti ai complottisti. In verità, abbiamo già affrontato l’argomento ad inizio pandemia con un altro articolo, evidenziando tutti gli elementi che non tornano in questa vicenda, ma a quanto pare ad agosto 2021 la catena WhatsApp è più viva che mai. Cerchiamo di capirci e di spiegarci bene una volta per tutte sulla storia che appassiona in tanti.

Chiariamoci sulle profezie di Sylvia Browne tramite il suo libro

Sostanzialmente, in molti credono alle profezie di Sylvia Browne, con una catena che alimenta i dubbi secondo cui il Covid sia stato progettato a tavolino per essere diffuso entro il 2020 dai “poteri forti”. In realtà, come riportato a suo tempo da Snopes, sito numero uno in termini di fact checking negli Stati Uniti, quella di questa controversa scrittrice deceduta da anni è la classica scoperta dell’acqua calda.

Il suo libro è stato scritto a margine dei problemi legati al virus SARS, per il quale si prevedevano strascichi dopo anni. Non a caso, il Covid ha un’origine ben precisa dal punto di vista prettamente batterico. Insomma, parlare di profezie di Sylvia Browne in relazione ad una possibile malattia respiratoria prevista poco meno di 20 anni fa è quantomeno esagerato.

La scrittrice aveva poi parlato di una malattia “refrattaria ad ogni tipo di cura”, ma come sappiamo tra vaccini e cure in arrivo nei prossimi mesi (per la forma meno grave dell’infezione, è opportuno ricordarlo) stiamo andando fortunatamente verso altre direzioni. Si era anche concentrata sui soli polmoni, mentre il Covid il più delle volte diventa sintomatico con febbre, tosse, naso chiuso e dolori muscolari.

Ancora, tra le profezie di Sylvia Browne abbiamo anche quella secondo cui, nel 2010, ci saremmo imbattuti in un’infezione batterica arrivata agli umani da acari microscopici provenienti da uccelli esotici. Anche in questo caso, il libro ci riporta un qualcosa che non è mai avvenuto.

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