Torna la bufala delle “zanzare killer di Bill Gates” (e l’Idrossiclorochina)
Ci segnalano i nostri contatti il ritorno della fake news delle “zanzare killer di Bill Gates”. Una teoria del complotto, che dura da decenni, che vede Bill Gates al comando di un improbabile esercito di insetti in grado di spargere malattie.
Fake News vintage tornata in calce a due eventi: la presenza di casi di malaria negli Stati Uniti e i novax locali pronti a imbottirsi di Idrossiclorochina anche questa volta e la teoria diffusa da canali Telegram filorussi per cui gli Americani sono al comando di eserciti di insetti locali che spargono malattie e mangiano il cibo dei Russi e dei loro amici a sbafo. E magari lasciano pure la tavoletta del water alzata.
Torna la bufala delle “zanzare killer di Bill Gates” (e l’Idrossiclorochina)
In realtà nel 2016 la Fondazione Gates ha sì pagato dei progetti per interferire con le zanzare, ma per creare una popolazione di zanzare sterili.
A pensarci il piano è così semplice che persino un “notutto” potrebbe arrivarci. Le zanzare succhiano il sangue per nutrire i loro piccoli. Quindi è un circolo vizioso: succhiano sangue, si riproducono, nuove zanzare succhiano il sangue, colonie di zanzare diffondono malattie.
Puoi sterminare le zanzare con pesticidi e altre sostanze, ma rischiando di avvelenare anche i raccolti e le persone. Puoi bonificare i territori dove esse vivono, ma anche questo ha importanza limitata.
Puoi distribuire zanzare sterili, che non sono fisicamente in grado di riprodursi.
La zanzara, che non ha modo di sapere dello stato della fertilità del partner non esistendo al mondo cliniche della fertilità per zanzare, si accoppiano quindi con le zanzare sterili, non succede niente, il numero di zanzare si riduce.
Le modificazioni genetiche coinvolte sono due, e riguardano le zanzare femminili:
- Un gene particolare rende le larve che nasceranno dagli accoppiamenti malformate e incapaci di sopravvivere fino all’età adulta
- Un gene rende le zanzare manipolate riconoscibili con una particolare luce che le rende fosforescenti.
Questo è quanto. A questo aggiungiamo la ricerca di Oxtech, che invece nel 2022 ha ottenuto dei fondi per modificare geneticamente le zanzare maschili in grado di non esprimere i geni che le spingono a pungere, e avremo il doppio tentativo di rendere le zanzare incapaci di procreare, e quelle che riusciranno a farlo meno “aggressive” nei confronti dell’essere umano.
E la malaria?
Proprio perché la malaria è una malattia endemica dove le zanzare hanno diffusione, pensare alla loro limitazione è sensato. E nuovamente, i nostri amici notutto fanno gli stessi voli pindarici dei tempi della pandemia.
Siccome da dicembre Biontech sta studiano un vaccino antimalarico sulla base della comprovata tecnologia a mRNA che ci ha portato fuori dall’emergenza Pandemica in tempo di record col COVID, ecco che i nostri complottisti tornano a scagliarsi contro Bill Gates che inventa malattie a caso e invocare l’uso dell’idrossiclorochina.
Incidentalmente ammettendo che era un antimalarico ma non un antiCOVID e dimenticandosi che le conseguenze della malaria sono tali che è meglio evitare i prendersela.
Aspettiamo quindi dopo i COVID Party i “Malaria Party” di gente che corre nelle paludi sperando di beccarsi la febbre terzana.
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