Torino, no green pass aggrediscono un artista di strada: mandava il belato della pecora al loro passaggio
A Torino i no green pass aggrediscono un artista di strada. Lui, l’inglese Ian Deadly, si trovava in piazza Castello al passaggio dei manifestanti guidati da Marco Liccione, leader della Variante Torinese, quando dai suoi altoparlanti ha fatto partire il belato della pecora. Alcuni dimostranti lo hanno circondato e hanno cominciato a insultarlo. Fra questi lo stesso Liccione, mentre qualcuno ha preso di mira la sua attrezzatura arrivando a prendere a calci l’amplificatore e a staccargli il microfono.
L’episodio è stato documentato da La Stampa, che ha anche intervistato il busker poco dopo la vicenda. L’aggressione si è consumata sabato 12 febbraio 2022, quando i no green pass transitavano lungo piazza Castello per un corteo di protesta contro il certificato verde. Deadly, al loro arrivo, ha trasmesso il belato della pecora: “È uno scherzo che faccio sempre quando vedo delle persone che si muovono in gruppo”, ha spiegato l’artista di strada, e per questo poco dopo si è ritrovato circondato da un gruppo di attivisti.
Tra di loro una donna, in particolare, si è accanita contro Ian e contro la sua attrezzatura, arrivando a togliergli con prepotenza la mascherina dal viso. “Sono un artista che vuole lavorare”, ha tentato di spiegare il busker, ma per i presenti nessuna giustificazione è stata valida.
Mi esibisco qui da mesi, ma da quando ci sono loro non si può più lavorare. Ho provato più volte a parlare con loro, anche se non condivido quello che fanno, ma è molto difficile. Mi hanno addirittura strappato la mascherina dal viso.
La Stampa riporta che l’intervento della polizia ha riportato la calma, mentre fino a poco prima gli attivisti – in particolare una donna – hanno inveito contro Ian Deadly.
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