Il caso di Alfredo Mascheroni et similia, è risaputo, non ha ancora fatto scuola: se un contatto invia una segnalazione su Messenger o WhatsApp allegando una foto di una persona sconosciuta, anziché verificare il popolo di Internet inoltra a tutti il messaggio, e la diffamazione è servita. Oggi ci segnalano un nuovo caso: Sorvoliamo, come sempre, sull’abuso […]