Se c’è una cosa che ci fa ribrezzo della c.d. “controinformazione” è che la stessa, sempre a caccia di click, flagelli il proverbiale cavallo morto, cavalcando fino allo sfinimento il tormentone del momento, e sbrinando dai loro putridi frigoriferi di avanzi ciarpame inedibile. E quello che ci irrita ancora di più, è il numero di […]