Stanno credendo allo scherzo su Irina Shayk che ha una relazione con Paolo Condò di Sky
Un semplice scherzo che rischia di trasformarsi in fake news, quello relativo alla top model russa Irina Shayk, in qualche modo alimentato dal giornalista di Sky, Paolo Condò. Il volto noto della tv italiana, molto apprezzato dagli appassionati di calcio nel nostro Paese, ha alimentato strane voci di gossip oggi 29 marzo, lasciando credere di avere una relazione con la 37enne. Una burla, ma nell’epoca dei social tocca focalizzarsi anche su queste segnalazioni divertenti che ci sono arrivate in giornata.
Chiariamoci sullo scherzo su Irina Shayk che ha una relazione con Paolo Condò, giornalista di Sky
A conti fatti, potremmo collacare questa storia sullo stesso livello dei montaggi di LA7, quando si simulavano interviste surreali di Lilli Gruber all’ospite di turno. Vedere per credere quanto disponibile all’interno del nostro archivio. Per provare a capire come sia nata questa strana storia, occorre partire dall’inizio e dai primi report che sono stati pubblicati nel corso delle ultime ore qui in Italia sulla stessa Irina Shayk.
Andiamo per gradi, perché alla base di tutto c’è un recente articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport a proposito della modella russa. Ora, qualcuno potrebbe chiedersi per quale motivo una testata del genere si concentri su Irina Shayk, ma questo è un discorso che andrebbe fatto a parte. Quello che interessa a noi oggi è quanto pubblicato da Paolo Condò su Twitter. Il giornalista, forse ignaro dell’effetto che un post simile avrebbe avuto, ha rilanciato lo screen della Gazzetta palesemente ritoccato.
Così facendo, in tanti hanno avuto la sensazione che tra i due ci sia effettivamente del tenero. Palese la volontà di scherzare da parte di Paolo Condò, tra le altre cose giornalista serissimo ed estremamente competente. Il problema si viene a creare nel momento in cui in tanti, come appare oggi, finiscano con il credere ai rumors relativi ad Irina Shayk.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.