Soros arrestato in Guatemala per traffico sessuale di minori sarà deportato a Guantanamo
Investigando su una serie di post complottistici in seguito a recenti attacchi alla famiglia di un bambino leucemico ci siamo avveduti della diffusione di una notizia assai bizzarra, diffusa con grave faciloneria e malcelato orgasmo: la presunta news di “Soros arrestato in Guatemala per traffico sessuale di minori”.
Sì, parliamo di Soros, il nemico giurato dei complottosti di tutta la Rete: del resto è un ricco ebreo che non nasconde fantasie di sinistra, praticamente un’anatema vivente per l’alt-right medio pari allo sceriffo di colore del film “Mezzogiorno e mezzo di Fuoco”, capitato in una xenofoba cittadina del sud
Ed ecco che non ci stupisce affatto trovarsi di fronte a fake news, anzi, cosa diciamo, bestialità news del genere
Vorremmo sapere dove il nostro anonimo, che anonimo per noi non è ma che non vogliamo munire della visibilità che cerca avrebbe trovato la “conferma delle sue informazioni” tale da poter augurare la morte di Soros, convinto della sua avvenuta deportazione.
Infatti l’articolo che lui cerca sul sito della CNN semplicemente non esiste, è un Photoshop veramente brutto dove si racconta una storiella inverosimile con prove inverosimili.
Secondo la narrazione bufalara infatti “Soros arrestato in Guatemala per traffico sessuale di minori” è una notizia reale, e non solo.
Dovremmo credere che per motivi misteriosi Soros, cittadino Americano, dovrebbe essere condannato per direttissima in un Tribunale speciale a Guantanamo Bay.
Riflettete un attimo sulla colossale scempiaggine che avete appena letto.
Innanzitutto perché un cittadino americano all’estero viene processato secondo le leggi dello stato estero del Locus Commissi Delicti, non “estradato a tempo zero” per un processo per direttissima con tempi degni di quelli di Maurizio Mosca che arresta la gente
Ma ammettendo che Soros sia stato “visto comprando diversi minori per favori sessuali del valore di quattrocentomilalire in Piazza Aspromonte, quella in Guatemala”, avrebbe dovuto essere arrestato e processato in Guatemala, al limite estradato nello Stato di New York, dove egli vive in una residenza storica.
Sicuramente non a Guantanamo.
Del resto le uniche prove (LOL) di questo bizzarro assunto sono screenshot di articoli inesistenti e la screenshot di un volo aereo per Guantanamo.
Come se io scaricassi domattina presto dal sito di Trenitalia i dati relativi ad un treno, e dicessi di avere le prove che su quel treno, per citare un personaggio famoso, viaggia l’Imperatore del Giappone che è stato visto comprando 400mila lire di cocaina in Piazza Aspromonte e per questo sarà passato a fil di spada nel Colosseo in mezzo ai leoni di Voltron.
E del resto, la bufala è sospettosamente simile ad una da noi affrontata proprio questa settimana: sarebbe una bella coincidenza per Soros essere stato arrestato in Svizzera ed a Guantanamo in una sorta di versione moderna di Che fine ha fatto Carmen Sandiego?, vero?
Ma il nostro Johnny Bassotto ha le prove, e che prove
Il nostro amico Detective Conan, colui che solo può scoprire la verità, in fatti usando i potenti mezzi elettronici a sua disposizione ha scoperto che Soros non twitta da Febbraio, quindi deve essere per forza deportato a Guantanamo.
Ovvio, perché si sa, Soros è un ragazzino di quattordici anni che spamma cose su Twitter, e il suo account Twitter non è assolutamente un account promozionale gestito da Social Media Managers in suo nome ed in suo conto quando ve ne è bisogno che infatti, come si evince dalla timeline, posta ogni dieci-quindici giorni quando va bene.
Ovviamente, nel magico mondo del complottismo siccome il complottista medio è un curioso individuo che vive in simbiosi col suo cellulare cercando di soddisfare la sua curiosità nei modi sbagliati chi non posta ogni giorno è civilmente morto o deportato.
E non solo! La prova regina sarebbe che le foto trovate dal nostro Detective Conan hanno il logo CNN.
Ed erano su Internet!
Soros arrestato in Guatemala per traffico sessuale di minori sarà deportato a Guantanamo è quindi una notizia trovata su Internet.
E tutti sanno quale grave piaga affligga il mondo delle bufale e del complottismo
Se avessimo dieci centesimi per ogni volta che qualcuno ha preso per vero roba trovata su Internet, saremmo liberi.
E nonostante la Signora in Giallo, amica di Detective Conan, abbia rubato una pagina dalle gloriose avventure di Hackerino consigliando a Detective Conan di staccare tutto perché lo stanno tracciando, ormai il danno era fatto
Il nostro dinamico duo, versione 2.0 del mitologico Hackerino col suo amico, il possente Uomo d’Acciaio che staccah staccah quando lo stanno tracciando, è cascato nell’allegra trollata di un account Twitter che abbiamo facilmente individuato.
L’account Twitter di un noto comico americano autore di liete trollate sempre più oltraggiose che seminano il panico tra i politici locali.
In questo retweet ritratto mentre attira su di sè, proprio grazie alla sua creazione virale, le ire del giornalista conservatore John Miranda
EVERYONE should BLOCK this $ean P. MCCarthy he is a TROLL attempting to get everyone to RT #FakeNews
— John Miranda ? ? ? (@swimjohn2199) 8 marzo 2019
Per rendere la sua beffa/esperimento sociale più evidente (anche se noi disprezziamo gli esperimenti sociali, se non altro per la gente che vi casca) il nostro comico americano aveva deciso di infiocchettarei nei commenti della sua bizzarra narrazione una serie di eventi assurdi ed oltraggiosi che, evidentemente, non si sono mai realizzati
Sources telling me White House statement on this will be out when the plane carrying George Soros lands in Cuba at 5 AM EST tomorrow. Arrests of Soros allies ongoing ??AT THIS MOMENT??. At least one CNN anchor currently in custody. Network scrambling to fill slot tomorrow
— $ean P. McCarthy (@SeanMcCarthyCom) 8 marzo 2019
Alla notizia di Soros arrestato in Guatemala per traffico sessuale di minori avrebbero dovuto seguire infatti l’arresto di diversi conduttori della CNN, con distruzione completa della programmazione per il giorno 9 Marzo 2019,
Look for news and current event shows and left affiliated podcasts to abruptly cancel new episodes that were scheduled to release tomorrow. Indication that hosts are in custody. Soros bank accounts frozen. Entire left podcast networks will collapse. #QArmy #WWG1GWA #MAGA
— $ean P. McCarthy (@SeanMcCarthyCom) 8 marzo 2019
Nonché l’annuncio della chiusura con decorrenza immediata di tutti i podcast di sinistra con cancellazione immediata degli episodi a decorrere dal 9 Marzo.
Questa apocalisse è mai accaduta? No.
Il buon comico ha ottenuto però l’avverarsi una sua predizione della settimana scorsa, anch’essa ben twittata
— JB ? (@joshborba) 8 marzo 2019
Nella quale il nostro viralizzatore annunciava che avrebbe ottenuto un gran numero di retweet semplicemente millantando l’arresto di uno dei comandanti occulti del Governo.
Il giornalista della CNN che secondo il comico prima, l’italiano viralizzatore poi avrebbe coperto l’arresto e la deportazione di Soros, contattato, ha confermato la bufala, lamentandosi peraltro della scarisissima ed infima qualità del Photoshop usato.
Alla faccia, questo del “Ho visto il logo della CNN, quindi è tutto vero”
He’s a liar. A friend and I reached out to one of the writers of the supposed articles?? pic.twitter.com/8IPnXhJNEj
— 8% Revolt ?? (@8Revolt) 8 marzo 2019
Insomma bambini, non è che se vedete un logo brutto dovete partire a nastro, eh?
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