Bufala

Smentiamo teorie su manifestazione a Roma e Montecitorio del 1 maggio: giallo webcam San Giovanni

Si è creato un vero e proprio giallo in queste ore sulle webcam fissate a Piazza San Giovanni, a proposito della presunta manifestazione a Roma organizzata oggi 1 maggio 2020 contro il governo. In rete stanno circolando alcune informazioni senza controllo, arrivando a dire che le stesse forze governative abbiano deciso di bloccare la riproduzione dello streaming live della suddetta piazza tramite webcam, mentre Facebook avrebbe sposato tale approccio repressivo rimuovendo dai social tutti i contenuti che attesterebbero quanto avvenuto a Montecitorio e in pieno centro nella Capitale.

Tutto quello che sappiamo sulla manifestazione a Roma del 1 maggio: tra webcam San Giovanni e Montecitorio

Proviamo dunque ad inquadrare tutte le informazioni attualmente disponibili, considerando il fatto che le voci sulla manifestazione a Roma sembrano implicitamente dare forza a quanto invocato da Salvini pochi giorni fa nel corso di una diretta social. Ne abbiamo parlato con un pezzo dedicato. Premesso che giungere a conclusioni inconfutabili in merito alla possibile manifestazione a Roma di oggi 1 maggio 2020 sia impossibile (non escludiamo, a prescindere, che possa esserci stato qualche piccolo assembramento), ci sono diversi indizi che sembrano smontare il caso.

Da un lato è vero che la webcam puntata su Piazza San Giovanni risulti attualmente offiline, come si può apprendere dall’apposita pagina web. Allo stesso tempo, un disservizio del genere non è così inedito e non necessariamente può dar ragione ai complottisti, secondo cui la riproduzione in diretta sarebbe stata interrotta proprio per nascondere agli italiani che sia attualmente in corso la manifestazione a Roma del 1 maggio.

Al contempo, su una cosa possiamo parlare senza troppe remore di bufala. Circola infatti sui social questo video Facebook che sembrerebbe focalizzato proprio sulla manifestazione a Roma di oggi 1 maggio 2020, con un chiaro messaggio al governo arrivato dal popolo accorso a Montecitorio e Piazza San Giovanni. In realtà, scavando sempre sui social, emerge che il filmato in questione risalga addirittura al 9 settembre 2019. Insomma, è stato decontestualizzato per dimostrare in modo non corretto che ci sia stata questo venerdì la manifestazione.

Infine, come forma di smentita ulteriore sulla manifestazione a Roma del 1 maggio troviamo anche una testimonianza diretta che ci è arrivata poco fa da Emilia Clementi, con il video che trovate a fine articolo, secondo cui nella Capitale oggi non ci sarebbe stato nulla di nulla. Nonostante gli indizi sembrano farci propendere verso la “bufala sulla contestazione“, per ora riteniamo più corretto parlare di notizia con “nessuna fonte” in grado di dimostrare che sia avvenuto qualcosa di importante a Montecitorio e Piazza San Giovanni questo pomeriggio.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

E voi lo sapete il nome della Signora Natale?

E voi lo sapete il nome della Signora Natale? Spoiler: abbiamo messo questa notizia tra le false credenze perché la…

4 ore fa

No, questo non è il modulo di consenso informato Pfizer che parla di “vaccino sperimentale”

Ci segnalano i nostri contatti un modulo di consenso informato Pfizer che parla di "vaccino sperimentale", o meglio dichiara il…

5 ore fa

Il brevetto del vaccino Pfizer del 2019 non era un brevetto del vaccino Pfizer

Una delle fake news pandemiche più diffuse riguarda Cominarty, ovvero l'esistenza di un brevetto del vaccino Pfizer del 2019, che…

6 ore fa

No, non potete credere anche alla bufala dell’automobilista multato e trattato come un criminale per aver preso la tachipirina…

No, non potete credere anche alla bufala dell'automobilista multato e trattato come un criminale per aver preso la tachipirina. E…

10 ore fa

Non è vero che Trump ha definito i Repubblicani gli elettori più stupidi

Ci segnalano i nostri contatti un post su X secondo cui Trump ha definito i Repubblicani gli elettori più stupidi…

10 ore fa

Il “terribile hackeraggio di K2” e le creeypasta che arrivano in Italia

Il terribile hackeraggio di K2 fa parte del genere delle Creepypasta, storie e storelle dell'orrore diffuse sui social come "pillole…

13 ore fa