Si passa a WhatsApp verde su iPhone e celluari senza l’app dal 29 febbraio
In queste ore ci sono tante voci a proposito dell’app di messaggistica più popolare in Italia, visto che parte dell’utenza sta gradualmente passando a WhatsApp verde su iPhone, senza dimenticare la storia dei celluari senza l’app dal 29 febbraio. Chiarimenti vari ed acqua sul fuoco da gettare a proposito di un aggiornamento non solo dal punto di vista software, ma anche sulle politiche stabilite dallo staff. Ecco perché occorre fermarsi un attimo, per comprendere in quale direzione stia dando la suddetta app in questo momento storico.
Oggi si parla solo di WhatsApp verde su iPhone e celluari senza l’app dal 29 febbraio: qualche chiarimento necessario
Andiamo per gradi, perché l’argomento del giorno riguarda l’arrivo sulla scena di WhatsApp verde. In realtà, come evidenziano altre fonti all’estero, non c’è nulla di cui meravigliarsi. Tutto ruota attorno alla riprogettazione con la quale si è deciso di sostituire le familiari icone blu e rosse con quelle che alcuni utenti descrivono come “brutte” e verdi. In realtà, abbiamo fatto questo step da un pezzo con Android, mentre da tempo si attendeva lo stesso per iPhone.
Testimonianze su questi colori sono emerse diversi mesi fa tra gli utenti in possesso di un iPhone, ma sembra che si siano estese ad altre persone più recentemente. Insomma, nessun colpo di scena ed aggiornamento su WhatsApp verde che dovrebbe essere esteso ad un numero significativo di persone nel giro di pochi giorni. Anche qui in Italia, come sempre avviene in situazioni del genere.
Questione da valutare con grande attenzione quella dei cellulari senza l’app a partire dal 29 febbraio, come del resto vi abbiamo anticipato alcune settimane con un altro approfondimento. In realtà, ci si riferisce a smartphone tagliati dall’app già da diverso tempo e che, a conti fatti, sono così vecchi da rendere abbastanza irrilevante la notizia. Insomma, non solo WhatsApp verde oggi sotto la lente d’ingrandimento.
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