Si invocano i forni e si ignora la storia coi fascisti a Predappio per la festa di Mussolini 2019
Un servizio di Fanpage, a cura di Saverio Tommasi, sta facendo discutere molto in queste ore, a proposito della festa dei fascisti a Predappio in occasione della nascita di Mussolini. Come avviene ogni anno, i nostalgici del Ventennio si sono ritrovati nella stessa location di sempre per dare il proprio tributo al Duce, nonostante l’apologia di fascismo sia un vero e proprio reato ai giorni nostri. Tra alcune uscite preoccupanti, con relativi richiami alla storia non solo italiana e la totale mancata conoscenza della storia, si può percepire facilmente il target di queste manifestazioni. Tralasciando i soliti parallelismi tra Mussolini e Salvini, che già in passato hanno creato discussioni.
L’appuntamento di Predappio, con relativa festa per Mussolini nel 2019, più in particolare, ci dice che in tanti invochino i forni, con un chiaro richiamo al modo in cui i nazisti erano soliti risolvere i loro “problemi”. Rimedi che alcuni fascisti intervistati utilizzerebbero molto volentieri per i comunisti, ma anche per i “negri” e gli omosessuali. Insomma, un contributo con il quale ne avremo davvero di tutti i colori grazie a Fanpage.
Perché se da un lato tutti possono avere le proprie idee politiche, qui siamo ben oltre i confini della legalità, nonostante alcune pagine della storia d’Italia siano irreversibilmente macchiate dal mal governo di Mussolini. Un contributo, quello di Fanpage a Predappio, caratterizzato da saluti romani, ma anche dalle domande più banali sul fascismo e sulle “opere” portate a termine da Mussolini, alle quali puntualmente nessuno è in grado di dare risposta. Il tutto, condito da quello che viene definito un preoccupante senso di normalizzazione.
Insomma, nessuna bufala dietro la festa per Mussolini a Predappio nel 2019, con alcune risposte che potete notare nel video che segue in grado di dirci tante cose sul livello culturale di alcuni soggetti che sentono di dover concedere il proprio tributo al Duce a distanza di tanti anni e di diverse pagine di storia. Ecco il video descritto nell’articolo odierno.
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