Sì, il prossimo capitolo di One Piece salterà una settimana (e non dovreste lamentarvi)
Sì, il prossimo capitolo di One Piece salterà una settimana. Dopo una serie di lunghi tira e molla, indiscrezioni, voci di errori e tentativi di tornare in rotta, semplicemente Eichiro Oda, l’autore, non ce l’ha fatta.
O meglio, il capitolo esiste, semplicemente non è arrivato in tempo per le correzioni di rito.
Si passa quindi alla prima settimana di Dicembre, e non dovrebbe essere un dramma. Eppure pare che per troppi fan lo sia
Sì, il prossimo capitolo di One Piece salterà una settimana (e non dovreste lamentarvi)
Ricordate il caso di Miura? Il padre di Berserk morto lasciandosi dietro un’opera incompiuta, appunti che consentiranno ai suo collaboratori di finirlo e una storia personale non meno devastante del mondo tetro da lui immaginato.
Miura, morto a 53 anni di dissecazione aortica acuta dopo una vita passata dormendo non più di quattro ore a notte, lavorando ad “onde d’urto” fino a che la salute non gli veniva a mancare per poi crollare di colpo, sospendere il suo lavoro, e lasciandosi dietro note inquietanti in cui dichiarava cose come aver visto la sua intera vita passargli davanti, non aver tempo per comprarsi vestiti o mangiare bene, e passare le festività solo a disegnare.
Al momento Oda, diabetico, iperteso, con una giornata di lavoro non dissimile da quella del defunto Miura, compresa la cronica mancanza di sonno, la gotta e pasti irregolari, se non rischia la fine di Miura, poco ci manca se una regolata non se la dà.
Si chiama Karoshi, la “morte da superlavoro” così frequente che in Giappone ha anche un nome. Non è una malattia autonoma, ma una parola ombrello che codifica la morte da afflizioni cardiovascolari dovute ad uno stile di vita stressante, faticoso e pieno di preoccupazioni, stress e senza possibilità di curare salute e alimentazione.
Il capitolo di One Piece esiste. È arrivato con ritardo: assai probabilmente non sarà pronto per la pubblicazione, se lo fosse poco male.
Ma flagellare Oda per questo? Va bene, se lo volete morto.
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