Sì, esiste una petizione per “fermare la colonizzazione LGBTQ in Europa”
I nostri lettori ci segnalano lo screenshot di un invito a firmare una petizione per “fermare la colonizzazione LGBTQ in Europa” nella quale troviamo anche la parola “totalitarismo”. Come tutte le petizioni, lo screenshot si presenta come un inoltro e un invito a collaborare. La petizione, secondo lo screenshot, sarebbe ospitata sulla piattaforma CitizenGo e per questo siamo andati a verificare.
La petizione esiste
La petizione esiste ed è presente a questo indirizzo, con questa premessa:
Un nuovo totalitarismo sta colpendo l’Europa.
Il 12 novembre scorso la Commissione dell’Unione europea ha emanato una comunicazione in cui si rende nota la volontà di imporre una strategia affinché tutti i Paesi dell’UE si pieghino all’agenda LGBTQ.
Il testo della petizione parla di “pericolosissima strategia” in questi termini:
Coloro che non seguiranno il diktat della nuova Europa arcobaleno saranno esclusi dai finanziamenti dell’UE, compreso il Fondo di recupero per affrontare la crisi Covid-19.
Infine:
Stanno usando la crisi covid per imporre a tutti i Paesi europei una nuova colonizzazione ideologica LGBTQ che distruggerà la nostra cultura, la nostra identità, la nostra fede.
La piattaforma
Se andiamo nella scheda “Chi siamo” di CitizenGo leggiamo che la piattaforma è stata fondata da una comunità di cittadini attivi che difendono i valori comuni: libertà, famiglia e vita. Tra le loro campagne troviamo petizioni contro l’aborto, contro il ddl Zan e tante altre battaglie sulle tre tematiche appena citate.
L’Unione dell’Uguaglianza del 12 novembre
La petizione contro la “colonizzazione LGBTQ in Europa” si riferisce alla strategia Unione dell’Uguaglianza promossa dalla Commissione Europa il 12 novembre, di cui troviamo il comunicato a questo indirizzo. In nessun punto si parla di Paesi esclusi dai finanziamenti UE in caso di mancata adesione al progetto, anzi, la commissaria per l’Uguaglianza Helena Dalli precisa:
A tale riguardo la strategia invita gli Stati membri che non dispongono di strategie nazionali a favore dell’uguaglianza delle persone LGBTIQ ad adottarne una che tenga conto delle esigenze specifiche in materia di uguaglianza delle persone LGBTIQ all’interno del loro paese.
La petizione per fermare la “colonizzazione LGBTQ in Europa” esiste, dunque, e mentre scriviamo ha registrato 16.886 firme.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.