Scuse pubbliche dal primo hater per insulti a Liliana Segre: scatta l’indagine del PM per tutti
Arrivano in queste ore le prime scuse pubbliche da parte di un hater di Liliana Segre, alla luce di quanto avvenuto nella giornata di ieri. Non possiamo dare per scontato che tutti sappiano già come siano andate le cose, quindi vi rimandiamo in prima istanza all’antefatto con il nostro articolo di giovedì 18 febbraio. Insomma, Liliana Segre è stata insultata pesantemente dopo che Fontana ha condiviso il suo videomessaggio, relativo alla somministrazione del vaccino Covid. Annuncio che, evidentemente, non è piaciuto ai no vax in primis.
Scuse pubbliche da un hater di Liliana Segre
Nel dettaglio, uno degli hater ha pubblicato un post in giornata, esordendo con “ho sbagliato“. A suo dire, dopo aver invitato Liliana Segre ad andare a lavorare, dandole della ladra tra le altre cose, ha voluto precisare che “nella vita si commettono errori alcune volte anche infantili presi magari da una rabbia del momento“. Insomma, non siamo ai livelli della classica scusa del presunto hacker che si impossessa di account, ma poco ci manca.
Se da un lato le cose nei confronti di Liliana Segre sono esplicite, infatti, a molti non è andata giù l’attenuante del momento di rabbia. Come se in qualche modo giustificasse le dichiarazioni precedenti o, in alternativa, come se il gesto della donna meritasse la reazione rabbiosa di qualcuno.
Cosa succede ora per gli altri haters di Liliana Segre
Il seguito è tutto da scrivere, ma un contributo in merito ci è arrivato già nella giornata di oggi. Come riporta SkyTG 24, infatti, in queste ore è stata avviata una vera e propria indagine da parte del PM che segue la vicende degli insulti a Liliana Segre. Si parla a tal proposito di “odio razziale” e di potenziali conseguenze non di poco conto per tutti coloro che tra ieri ed oggi si sono resi protagonisti di commenti vergognosi nei suoi confronti. Un segnale importante, che dimostra tutti il fatto che determinate uscite sui social non restino impunite.
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