Sconcertante esito con sondaggio sul vaccino AstraZeneca: le ultime news in Italia oggi

Ci sono conferme non propriamente incoraggianti, in queste ore, a proposito del sondaggio sul vaccino AstraZeneca condotto da PiazzaPulita per LA7, almeno stando alle ultime news disponibili oggi 19 marzo in Italia. Quasi a confermare quanto affermato da Al Bano durante “Porta a Porta” su RAI 1 ieri sera, come abbiamo puntualizzato attraverso l’articolo pubblicato in giornata, la campagna giornalista fatta di titoloni sul prodotto nel corso dell’ultima settimana rischia di creare effetti devastanti.

In sostanza, nonostante da EMA siano arrivate ampie rassicurazioni sul vaccino AstraZeneca, il sondaggio che è stato condotto nelle ultimissime ore conferma un grado elevatissimo di sfiducia nei suoi confronti. A questo punto potremmo dire “ingiustificato”, se pensiamo sia alle novità ufficiali di ieri, sia soprattutto al fatto che ad oggi non ci sia ancora una sola autopsia in grado di confermare la correlazione tra un decesso e la somministrazione del farmaco. Facile capire come abbia avuto origine questo trend, dunque.

Il sondaggio sul vaccino AstraZeneca e le ultime news di oggi in Italia: la sconfitta del giornalismo

Per farvela breve, come si può osservare anche sul sito di LA7, il sondaggio relativo al vaccino AstraZeneca evidenzia che le parole di Al Bano, per quanto non condivisibili, stiano esprimendo il “sentiment” di tantissimi italiani. Le ultime news di oggi, infatti, ci dicono che il 61,4% degli intervistati declinerebbe la somministrazione del farmaco. Neanche EMA, quindi, è stata in grado di tranquillizzare apparentemente milioni di italiani.

Un’autentica sconfitta per il giornalismo italiano, come ribadiamo da giorni. I tanti titoloni dell’ultima settimana, evidenziando alcuni decessi avvenuto in seguito al vaccino AstraZeneca, hanno chiaramente insinuato il dubbio nelle menti di tante persone. Nonostante in quel momento il legame tra gli eventi fosse solo temporale, come è stato poi confermato dalle successive autopsie. Il danno ormai è fatto, come si nota dal video che segue, sperando che il trend possa cambiare nel più breve tempo possibile con opportune campagne di sensibilizzazione.