Salvini contro Sala per la festa dell’Inter, ma Silvia Sardone era tra la folla: “Lì per altri motivi”
La consigliera comunale della Lega, Silvia Sardone, ha partecipato ai festeggiamenti di Milano per lo scudetto dell’Inter. Matteo Salvini ha attaccato duramente in queste ore il sindaco di Milano, Beppe Sala, per non aver organizzato un evento in grado di evitare assembramenti durante la festa scudetto dell’Inter, alquanto prevedibile. Domenica pomeriggio ben trentamila tifosi nerazzurri si sono riversati per le strade di Milano, creando un gran caos e riempiendo Piazza Duomo, non rispettando le norme anti-covid.
Silvia Sardone della Lega ha partecipato ai festeggiamenti per lo scudetto dell’Inter
Abbiamo già parlato ieri della violazione delle norme anti Covid, Assembramenti, tifosi senza mascherina e niente distanziamento, tutte situazioni alquanto pericolose in periodo di pandemia. Per Salvini la colpa è solo del sindaco Sala, eppure in quella piazza era presente anche la leghista Silvia Sardone, non solo consigliere a Palazzo Marino, ma anche eurodeputata del Carroccio. Le immagini di Piazza Duomo invasa dai tifosi interisti ha creato infinite polemiche, che non sono mancate anche per Silvia Sardone su Instagram.
La leghista ha anche postato una sua foto con la mascherina dell’Inter a Piazza Duomo con una didascalia inequivocabile, inneggiando alla conquista del diciannovesimo scudetto da parte della sua squadra del cuore. Un post piuttosto chiaro che Silvia Sardone ha provato a giustificare, durante un’intervista rilasciata a La Stampa (riportata da Next Quotidiano), dopo tutte le polemiche generate dalla sua presenza in un luogo di assembramento e che doveva essere evitato vista la delicata situazione sanitaria che tutta Italia sta vivendo.
La leghista ha dichiarato di essersi trovata lì per caso, era alle prese con alcune commissioni, quando alcuni amici interisti l’hanno chiamata chiedendole di recarsi a Piazza Duomo per salutarli. Silvia Sardone ha anche evidenziato che, quando è passata lei per Piazza Duomo, non c’erano poi tutti questi assembramenti. La sua presenza in un luogo a forte rischio di contagio è stato solo casuale, era alle prese con lo shopping, ma chissà cosa penserà di questa vicenda il suo leader Matteo Salvini, tra l’altro grande tifoso del Milan.
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