Salvini contestato a Modena, la replica: “Andate al centro sociale a farvi 2 canne e non rompete i cogl…”
Sta iniziando a girare in Rete un video che ci mostra Salvini contestato a Modena, in occasione di un suo intervento pubblico. In particolare, il filmato in questione ci mostra una lunga diretta, durante la quale i manifestanti si sono riuniti per esprimere il proprio dissenso nei confronti del Ministro degli Interni. Una situazione tutto sommato abbastanza tesa, ma allo stesso tempo sotto controllo. La tensione è cresciuta nel momento in cui sono giunte alcune dichiarazioni dal leader della Lega direttamente dal palco che lo stava ospitando.
Di sicuro Salvini è stato contestato a Modena questo pomeriggio, ma qual è stato l’episodio che ha acceso gli animi dei manifestanti? Ad un certo punto, dalla sua bocca è uscita una frase che ha scatenato la reazione dei ragazzi: “Voi andate al centro sociale a farvi due canne e non rompete i coglioni“. Il filmato in questione non ci mostra Salvini in prima persona, ma consente a tutti di distinguere chiaramente la sua voce ed il virgolettato appena riportato. Da capire se fosse diretto a qualcuno in particolare.
Dopo aver analizzato la bufala riguardante la presunta condivisione della foto con Pacciani da parte dello stesso Ministro degli Interni, come avrete notato dal nostro articolo di pochi giorni fa, tocca dunque prendere in esame un’altra vicenda con Salvini contestato a Modena. Di sicuro quanto avvenuto poco fa farà molto discutere nelle prossime ore, considerando che dalla lunga diretta che trovate a fine articolo, fino al momento della fase incriminata pronunciata dallo stesso Salvini, non sembravano esserci momenti di contestazione particolarmente significativi. O comunque “non pacifici”.
Vi lasciamo a questo punto al video che ci mostra Salvini contestato a Modena, in particolare il momento nel quale è giunta la risposta colorita da parte del leader della Lega direttamente dal palco. A tal proposito invitiamo i nostri lettori a concentrarsi su un istante preciso, ovvero 1:10:14, quando è giunta la frase del Ministro degli Interni che tanto sta facendo discutere sui social da alcuni minuti a questa parte.
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