“Rivolta dei migranti a Rocca di Papa”: vero, ma la foto è del 2015 e mostra uno scontro tra CasaPound e la polizia
Sulla pagina Facebook del deputato Lega Gianni Tonelli nella giornata di ieri, 28 agosto 2020, è comparso un post che denunciava una rivolta di migranti a Rocca di Papa (Roma) mostrando una foto di quei momenti. Tonelli ha aggiunto: “La situazione è fuori controllo” con una critica contro Luciana Lamorgese. Vediamo di cosa si tratta.
Rocca di Papa (RM) Migranti in quarantena in rivolta, vogliono fuggire.
La rivolta a Rocca di Papa
A Rocca di Papa c’è il centro d’accoglienza “Mondo Migliore”. La notizia della rivolta dei migranti a Rocca di Papa è stata ripresa anche dalle testate nazionali. Il Messaggero scrive che mercoledì 26 agosto le forze dell’ordine erano state chiamate per alcune tensioni esplose al centro di accoglienza alle 7 del mattino. All’interno circa 30 migranti provenienti dalla Nigeria e dal Gambia protestavano perché impazienti di conoscere i risultati del terzo tampone. Tutti gli ospiti, infatti, erano stati sottoposti a tampone e quarantena dopo che 28 di loro erano risultati positivi. I primi due tamponi, per tutti gli altri, erano invece risultati negativi.
Sul caso ha pubblicato un servizio anche La7. Il Messaggero scriveva che alcuni facinorosi avevano tentato di fuggire dalla struttura causando anche il ferimento di 4 agenti, come riportava Il Tempo da alcune dichiarazioni del MOSAP. Tuttavia, secondo le dichiarazioni del direttore di Mondo Migliore, la situazione era ritornata sotto controllo grazie all’azione degli agenti e i 30 facinorosi erano stati fermati.
Tuttavia l’Adnkronos riportava che la protesta era stata pacifica e non parlava di grosse tensioni, secondo il racconto della struttura, anche se i video pubblicati da La7 mostravano in effetti una situazione difficile.
La foto usata da Tonelli è del 2015
La foto che mostrerebbe la foto della rivolta migranti in quarantena usata da Tonelli è del 2015 e proviene da un servizio pubblicato da Repubblica il 17 luglio 2015 e documentava una protesta di residenti ed estremisti di CasaPound contro l’arrivo di migranti al Casale San Nicola.
Tensioni e scontri a Roma, al Casale San Nicola, durante le operazioni di trasferimento di circa un centinaio di profughi nel centro di accoglienza allestito nell’ex scuola Socrate. I residenti sono sul piede di guerra, da tempo, supportati da Casapound e dal loro vicepresidente romano Simone Di Stefano (al centro della prima foto con maglietta e pantaloncini marroni). Dopo una trattativa con gli agenti e diverse ore di presidio, la tensione è salita quando è arrivato un camioncino con a bordo alcuni migranti. La situazione è degenerata in pochi secondi: i residenti hanno indietreggiato, gli attivisti di destra hanno indossato i caschi.
Al centro della foto usata da Tonelli, infatti, si può vedere Simone Di Stefano. La foto, dunque, non documenta le tensioni della rivolta dei migranti a Rocca di Papa ma i tafferugli tra Casapound e la polizia del 2015.
Parliamo di precisazioni, dunque, perché la rivolta dei migranti a Rocca di Papa ha avuto luogo, ma erano i ragazzi risultati negativi al secondo tampone e che fremevano per conoscere i risultati del terzo test. Chi scrive “profughi infetti minacciano di uscire” non dice la verità.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.