Ritorna la bufala su Matteo Salvini con un cartello contro napoletani e siciliani
I nostri lettori ci segnalano il ritorno di un’immagine a rischio viralità che riguarda Matteo Salvini. La foto mostra il leader della Lega con un cartello in cui sarebbero riportate frasi ingiuriose contro napoletani e siciliani. Il post è una nostra vecchia conoscenza e, con la segnalazione di oggi, ci accorgiamo che la bufala ritorna ciclicamente. Ne avevamo già parlato in un articolo del 2018, ripreso poi nel 2019. La lezione che dobbiamo imparare anche a questo giro è che un contenuto pubblicato sui social non corrisponde a verità, specialmente se nella forma di una semplice immagine. Il fotoritocco è evidente, ma chi ha creato il post chiede la massima condivisione con la stessa strategia dei mendicanti del web.
Fate presto a dimenticare: “C’è puzza di cani, sono arrivati i napoletani e i siciliani. Forza Vesuvio, forza Etna, lavali col fuoco”. Rendiamola virale.
Attribuire falsità a una qualsivoglia persona ci mette di fronte a una responsabilità. Se volete approfondire quali siano i profili legali della bufala vi rimandiamo a questo articolo. L’immagine, dicevamo, è un fotoritocco evidente in quanto la scritta compare in caratteri digitali.
L’immagine originale è stata pubblicata il 9 marzo 2018 sulla pagina ufficiale di Matteo Salvini, giorno del 45° compleanno dell’ex Ministro dell’Interno e, infatti, mostra che il cartello esponeva il numero “45” scritto a mano. Il post originale è ancora presente sulla pagina Facebook di Matteo Salvini.
Parliamo di bufala in quanto l’immagine che ci segnalano i nostri lettori è un falso. L’immagine originale mostra semplicemente il numero “45” corrispondente agli anni appena compiuti da Matteo Salvini nel 2018, non una scritta contro napoletani e siciliani.
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