Restano gravi le condizioni di Stefano Tacconi: come sta e malattia da chiarire
Occorrono chiarimenti sulla presunta malattia che avrebbe aggravato le condizioni di Stefano Tacconi. L’ex portiere della Juventus e della nazionale italiana, infatti, è ricoverato da ieri in gravi condizioni a causa di un’ischemia celebrale. Un quadro clinico assai complesso, che non sta certo facilitando il compito dei medici. A prescindere da questo, come avvenuto con Fedez alcune settimane fa, ci sono tante imprecisioni che girano sui social. Cerchiamo di capire come sta il 65enne.
Aggiornamenti sulle condizioni di Stefano Tacconi: come sta e malattia che richiede chiarimenti
Gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Stefano Tacconi ci arrivano direttamente da Il Giornale, secondo cui la notte sarebbe trascorsa senza particolari risvolti (positivi o negativi) per la sua salute. Come sta l’ex calciatore? Dopo aver avverti un fortissimo mal di testa sabato mattina, l’uomo è stato portato in ospedale dal figlio. La situazione è apparsa subito abbastanza complessa, al punto che in questi minuti non abbiamo ancora una diagnosi (e di conseguenza una cura) per affrontare al meglio la situazione.
La certezza è che per lui ci sia stata un’ischemia celebrale. Dunque, ora sappiamo come sta e quali siano le condizioni di Stefano Tacconi, sperando che in giornata il quadro risulti più chiaro per i medici che lo stanno monitorando. Per quale ragione servono chiarimenti in merito ad una sua presunta malattia? Un anno fa, Tacconi dichiarò al cospetto di Barbara D’Urso di non sapere quanto gli restasse da vivere. Considerazioni nate da un precedente intervento alla schiena, che non hanno nulla a che vedere con la situazione attuale.
Tutti siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Stefano Tacconi. Sappiamo come sta, essendo stazionario, mentre era fondamentale chiarire la storia della malattia. Vi faremo sapere appena ci saranno ulteriori riscontri sotto questo punto di vista per una vera e propria icona nel panorama calcistico.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.