ProVita contro la mostra Affiche di Cremona: “Anche percorsi didattici per bambini”, ma non esiste fonte
La mostra Affiche di Cremona è oggetto di polemiche da parte di ProVita, la onlus di Simone Pillon che in un post pubblicato su Facebook contesta l’esposizione a cielo aperto di 23 opere dell’artista Nicoletta Ceccoli. Lo stile, definito “surrealismo pop”, ha scatenato le proteste della Destra locale. Le opere della Ceccoli mostrano bambine disegnate in varie situazioni disturbanti, dallo sgozzamento di un coniglio alle allusioni sadomaso di Pinocchio.
CARTELLI IN GIRO PER CREMONA, «con tanto di patrocinio del Comune»‼️
Da un post di Simone Pillon
«Le “opere” sono affisse anche davanti alle scuole e pare che siano stati organizzati percorsi didattici con i bambini delle scuole della città, accompagnati a visitare la mostra.
L’amministrazione piddina è la stessa che a febbraio aveva pubblicato un opuscolo che suggeriva di far meno figli per salvare il pianeta.
Vorrei evitar di dire parolacce e quindi mi limito ad osservare che treni o conigli che entrano nelle zone genitali delle bambine, o conigli sgozzati o pinocchi sadomaso non mi paiono immagini appropriate per i minori.
Una domanda al sindaco e agli organizzatori: perché tanto accanimento sull’innocenza dei bambini?
Che problemi avete?
Quanto alla qualità artistica e all’evidente malizia dei contenuti lascio il giudizio a voi, ma resto convinto che immagini del genere, forse innocue per un adulto, possano essere assai pericolose per la sensibilità di un bambino»
“Pare che siano stati organizzati percorsi didattici con i bambini delle scuole della città” è, come l’indicativo presente “pare” dimostra, una supposizione di Simone Pillon che però non trova fondamento nei comunicati ufficiali del Comune di Cremona né dell’associazione culturale Tapirulan, organizzatrice dell’evento.
La mostra Affiche con Nicoletta Ceccoli
Le polemiche della Destra sono state riportate anche dai quotidiani locali. In cosa consiste la mostra? 23 opere di Nicoletta Ceccoli resteranno esposte in grandi cartelli pubblicitari per le strade di Cremona dal 4 all’11 ottobre e su questa pagina dedicata possiamo vedere tutti i dipinti affissi. Fino al 22 novembre, inoltre, le opere saranno a disposizione dei visitatori presso la galleria di Tapirulan.
Il 4 ottobre, giorno inaugurale dell’esposizione, il Comune ha organizzato una biciclettata insieme all’artista, in testa al corteo, con soste di fronte ad ogni opera. Qui un articolo presente su Artribune nel quale leggiamo:
La partenza della classica biciclettata inaugurale è fissata davanti allo Spazio Tapirulan (corso XX Settembre, Cremona) per domenica 4 ottobre alle 10.30. Si partirà in bicicletta per le strade di Cremona dotati di una speciale pettorina di sicurezza che verrà consegnata a tutti i partecipanti. Il percorso sarà condotto da Nicoletta Ceccoli, insieme a lei si vedranno le sue immagini oniriche, nel formato gigante che contraddistingue le opere esposte in occasione dell’annuale appuntamento di “Affiche”. Durante il tragitto, grazie ad alcune soste, si potrà dialogare con l’artista davanti alle opere, un’occasione per scoprire i retroscena dei suoi lavori più importanti.
Non c’è bisogno di essere abili ciclisti per partecipare alla biciclettata inaugurale (pensata per essere affrontata anche dai bambini), tuttavia i più pigri potranno fermarsi allo Spazio Tapirulan (dove l’esposizione rimarrà allestita fino al 22 novembre, aperta dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19 con ingresso gratuito).
“Pensata per essere affrontata anche dai bambini“ non significa che siano state organizzate visite esclusive per le scuole, ma che la biciclettata non sarebbe stata una corsa riservata ai soli adulti. Per questo l’associazione Tapirulan, nel pubblicare il resoconto della giornata inaugurale, ha risposto alle polemiche in questo editoriale:
Il risveglio di oggi è stato un po’ meno soleggiato: prima della mostra qualche nostro concittadino aveva contestato un’opera di Nicoletta Ceccoli in grado di turbare i bambini con scene – si diceva – violente e distrurbanti. Opinioni rispettabili, ma che non condividiamo, pertanto non era nostra intenzione intervenire in quei perigliosi focolai di polemiche che sono i social. Tuttavia nelle ultime ore la polemica è proseguita nostro malgrado, assumendo sempre più connotati faziosi. Tapirulan organizza eventi e mostre legati al mondo dell’illustrazione da oltre 15 anni, in maniera del tutto indipendente, ma in sinergia spesso con istituzioni e realtà locali, nazionali o internazionali.
Perché “acchiappalike”?
Parliamo di “acchiappalike” perché l’organizzazione di visite riservate ai bambini è una supposizione di Simone Pillon e di ProVita, ma non trova riscontro in un alcun comunicato, nemmeno sul sito web dell’associazione organizzatrice della mostra.
La nota di ProVita contro la mostra Affiche di Cremona si fonda, quindi, su un dato non presente nemmeno nella pagina ufficiale dell’evento su Facebook.
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