Fa discutere moltissimo in queste ore la proposta di legge arrivata dalla Lega, in primis dal deputato Morrone, a proposito della possibilità di portare la canzone Romagna Mia nelle scuole. Dunque, un’idea legislativa autentica, a differenza di quella trattata tempo fa su tematiche ugualmente vicine al Carroccio. Per inciso, la suddetta proposta è stata avanzata lo scorso 3 novembre ed in queste ore significative perplessità sulla vicenda sono arrivate dal mondo dei social.
Una conferma importante sull’autenticità della notizia che vede il deputato Morrone impegnato affinché possa avere esito positivo la proposta di legge della Lega per Romagna Mia nelle scuole, arriva da un articolo di TGCom. La fonte, infatti, cita “Quotidiano nazionale”, che ha sua volta ha deciso di intervistare Mirko Casadei, figlio di Raoul, il quale viene associato nell’immaginario collettivo alla canzone in questione, nonostante diverse dispute legali. Mirko, non a caso, in queste ore ha ammesso di avere alcune perplessità su un argomento per lui evidentemente più delicato di quanto si pensi:
“Non credo che Romagna mia abbia bisogno di una promozione di stampo politico per essere esattamente quello che è, ossia un inno popolare patrimonio di tutti e noto in tutto il mondo, che ha avuto ed ha tuttora una sua vita indipendentemente da chi voglia strumentalizzarla”.
La proposta di legge per portare la canzone Romagna Mia nelle scuole arriva dunque dalla Lega, in particolare dal già menzionato onorevole Morrone. Oltre a Bazzaro, Billi, Covolo, Fiorini, Iezzi, Lucchini, Potenti, Tonelli, Valbusa, e Zoffili. Difficile prevedere quali saranno gli scenari futuri su questa vicenda.
Considerando le polemiche degli ultimi mesi anche su Bella Ciao, arrivate proprio da esponenti della Lega, appare molto complicato che la canzone Romagna Mia possa arrivare effettivamente nelle scuole, nonostante gli sforzi di Morrone per questa singolare proposta di legge. Le parole di Casadei sulla questione, come avete notato, sembrano molto chiare sotto questo punto di vista.
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