Notizia Vera

Primo down ChatGpt: non funziona e cosa fare con errore “failed to get service status”

Sembrava un disservizio di poco conto, come tanti che capitano ogni giorno, ma il primo vero down ChatGpt per forza di cose fa rumore anche qui in Italia. Al netto delle limitazioni imposte al servizio nel recente passato, se non funziona la cosa viene segnalata, così come per forza di cose venga portato alla ribalta il messaggio failed to get service status. Dunque, dopo aver trattato l’argomento in altri contesti nel recente passato, oggi tocca focalizzarsi su un disservizio.

Cosa fare al cospetto del down ChatGpt: il servizio non funziona dopo l’apparizione dell’errore “failed to get service status”

Una vera e propria “prima volta”, dunque, al punto che in tanti ora si stiano chiedeno cosa fare quando si ritrovano al cospetto di un down ChatGpt. Se da un lato è oggettivo che da un paio d’ore a questa parte ci si possa imbattere in segnalazioni sui social con le quali si denuncia che “non funziona nulla“, al contempo è altrettanto palese l’impreparazione di chi si sta interfacciando in questi giorni con la piattaforma. A maggior ragione, se appare il temuto errore “failed to get service status”.

In effetti, per quanto sgradevole, la situazione è tutto sommato di facile lettura. Tutti gli addetti ai lavori che hanno effettuato tentativi per far tornare “up” la piattaforma, infatti, hanno fallito miseramente. Questo vuol dire una sola cosa: in caso di down ChatGpt, con servizio che non funziona e soprattutto con l’apparizione dell’errore “failed to get service status”, possiamo soltanto attendere l’intervento dei tecnici per il ripristino del giocattolo.

Dunque, non c’è molto che possiate fare in caso di down ChatGpt. Al momento non funziona ed il tanto discusso errore “failed to get service status” presuppone che solo un intervento dei tecnici possa consentirci di archiviare una volta per tutte il disservizio riscontrato attorno alle 15 italiane di martedì 11 luglio.

Condividi
Pubblicato da
Tags: notizia vera

Articoli recenti

E voi lo sapete il nome della Signora Natale?

E voi lo sapete il nome della Signora Natale? Spoiler: abbiamo messo questa notizia tra le false credenze perché la…

4 ore fa

No, questo non è il modulo di consenso informato Pfizer che parla di “vaccino sperimentale”

Ci segnalano i nostri contatti un modulo di consenso informato Pfizer che parla di "vaccino sperimentale", o meglio dichiara il…

5 ore fa

Il brevetto del vaccino Pfizer del 2019 non era un brevetto del vaccino Pfizer

Una delle fake news pandemiche più diffuse riguarda Cominarty, ovvero l'esistenza di un brevetto del vaccino Pfizer del 2019, che…

5 ore fa

No, non potete credere anche alla bufala dell’automobilista multato e trattato come un criminale per aver preso la tachipirina…

No, non potete credere anche alla bufala dell'automobilista multato e trattato come un criminale per aver preso la tachipirina. E…

9 ore fa

Non è vero che Trump ha definito i Repubblicani gli elettori più stupidi

Ci segnalano i nostri contatti un post su X secondo cui Trump ha definito i Repubblicani gli elettori più stupidi…

10 ore fa

Il “terribile hackeraggio di K2” e le creeypasta che arrivano in Italia

Il terribile hackeraggio di K2 fa parte del genere delle Creepypasta, storie e storelle dell'orrore diffuse sui social come "pillole…

12 ore fa