Disinformazione

Presidente di un’organizzazione per migranti ucciso nella sua abitazione, VoxNews: “Se l’è cercata”

Il presidente di un’organizzazione di assistenza ai migranti è stato ucciso nella sua abitazione, ma secondo il titolo proposto da VoxNews in un post del 12 maggio 2020 le dinamiche sarebbero già chiare e l’assassino sarebbe già stato individuato. La sostanziale differenza tra l’elaborazione della notizia di VoxNews e la verità oggettiva è molto semplice: VoxNews ha già un colpevole, ma oggettivamente le indagini sono ancora in corso.

Il problema del titolo

Il titolo di VoxNews lascia intuire che il caso sia già risolto: il “capo ONG” è stato ucciso a sprangate da un migrante che ospitava in casa. In realtà le indagini sono ancora in corso.

È la stampa locale, infatti, a fare più chiarezza. Come riporta Actu.fr Jean Dussine, presidente dell’associazione no profit Itinérance, è stato ucciso nella mattina del 12 maggio nella sua abitazione di Cherbourg-en-Cotentin, nella regione francese della Normandia. Per la morte di Dussine la procura di Cherbourg ha confermato l’arresto di un ventenne di origine afgana che per il momento risulta indagatonon colpevole.

La polizia sta ancora ricostruendo le dinamiche dell’accaduto. Secondo le prime informazioni a dare l’allarme sono stati gli stessi migranti ospitati da Itinérance la mattina di martedì 12 maggio. Ancora, Actu.fr riporta che l’indagato era ospite presso la stessa struttura, ma in una nota pubblicata dall’associazione leggiamo che l’assassino si è introdotto nell’appartamento della vittima, dunque potrebbe non essere stato suo ospite.

Per la morte di Jean Dussine si è espresso anche il mondo politico ricordando la sua immensa generosità.

VoxNews: “Se l’è cercata”

Le indagini sono in corso

Lo ribadisce Francebleu in un articolo pubblicato non più di 24 ore fa: sul corpo di Jean Dussine verrà effettuata l’autopsia nei prossimi giorni e il ragazzo arrestato, per il momento, è indagato. Le indagini sono in corso.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

La casa cristiana salvata dall’incendio a Los Angeles non era cristiana e a Los Angeles

Ci segnalano un post su Facebook che descrive una casa cristiana salvata dall'incendio a Los Angeles, descritta come prova che…

13 ore fa

Il disgustoso clickbait su Cecilia Sala paparazzata con una partner tedesca

Pensavamo che le fake news sul Codice della Strada non potessero raggiungere un nuovo nadir: ci sbagliavamo. Il disgustoso clickbait…

16 ore fa

Spiacente deludervi, ma le notizie sulla chiusura di Bufale sono grossolanamente esagerate (per non parlare delle nostre presunte partecipazioni)

C'è un fact checking che ci tocca molto da vicino, un post pubblicato su Facebook (e Instagram e X, tanto…

17 ore fa

La teoria del complotto degli incendi a Los Angeles si regge su ignoranza e errate traduzioni con clickbait

Ci inoltrano i nostri contatti un testo dettato su Instagram con audio in inglese e sottotitoli bilingue in cui si…

2 giorni fa

Per i doppelganger i vigili del fuoco in America spengono il fuoco con le borsette da donna per colpa dell’Ucraina

Per i doppelganger i vigili del fuoco in America spengono il fuoco con le borsette da donna per colpa dell'Ucraina,…

2 giorni fa

“Arriva la dichiarazione dei chilometri”: indovinate? Ancora una fake news

"Arriva la dichiarazione dei chilometri": la chiameremmo clickbait, se non fosse che, come sempre in questi casi, la giustificazione è…

2 giorni fa