Sembrava un progetto frutto di un meme, invece esiste per davvero Smask. Si tratta di una vera e propria piattaforma, composta da circa cinquanta persone che hanno deciso di investire tempo e lavoro per un servizio nato con il chiaro intento di smascherare le bufale ricondivise da Matteo Salvini. Insomma, una sorta di contraltare rispetto alla cosiddetta “Bestia”. Così, infatti, nel gergo dei social viene definita la macchina che produce continuamente post e contenuti “politici” sui canali social di Salvini e tramite canali connessi a tali account.
Un argomento molto delicato quello della Bestia, che secondo molti esperti di comunicazione politica ha dato un contributo assai importante alla crescita dei consensi nei confronti dello stesso leghista. Smask, in un contesto simile, nasce con il chiaro intento di porre un freno a quelle che vengono considerate a tutti gli effetti fake news concepite dallo staff che gestisce i contenuti social dell’ex Ministro dell’Interno. Come nel caso recente del divieto sugli alberi di Natale, da noi esaminato la scorsa settimana.
Basta recarsi sul sito ufficiale di Smask per farsi un’idea più precisa a proposito di questo progetto. Fondamentalmente, dopo un lungo studio è stato ricostruito il lessico utilizzato solitamente dalla Bestia. mediante i post condivisi da Salvini e dalle altre pagine connesse al leader della Lega. Un lessico che dal loro punto di vista è usato con il solo scopo di ottenere consensi. Insomma, il bersaglio non è dato tanto da Salvini in quanto personaggio politico, ma da tutto quello che c’è attorno sul versante della comunicazione social.
Fondamentalmente, Smask seleziona alcuni contenuti pubblicati dagli account di Salvini, analizzandone i dati e fornendo una chiave di lettura per quel tema più approfondita, fatta di ricerche a dir poco minuziose. Questo, con il chiaro intento di “smontare” il concetto che era alla base della condivisione originale. A medio termine, ci saranno sicuramente sviluppi per questo progetto con ulteriori aggiornamenti.
Ci segnalano i nostri contatti il solito video di TikTok, col ritorno della bufala del divieto di occhiali da sole…
Tanto tuonò che piovve, e a forza di bufale sui più svariati alimenti "con farina di insetti" qualcuno ha deciso…
Ci segnalano i nostri contatti un post TikTok che descrive una diffida al comune di Pavia per un'onoreficenza a Repetto.…
Potete dare una data di nascita al touchscreen? Molti di voi penseranno al 2007, data di uscita del primo iPhone,…
Iniziano ad essere più insistenti del solito le voci sull'addio a Favij oggi, ma Lorenzo Ostuni non è morto. La…
Ci segnalano i nostri contatti una card in lingua inglese che dichiara che sotto il Governo Meloni è stato espluso…