PRECISAZIONI UPS perde un assegno da 846.000 dollari e rimborsa solo i 32 dollari dei costi di spedizione

La notizia è stata pubblicata il mese scorso – dicembre 2017 – e riguarda una storia vera di una famiglia canadese che ha accusato l’azienda di spedizioni UPS di aver perso l’assegno di 846 mila dollari inerente ad un’eredità e che l’azienda ha accettato di rimborsare le effettive spese di spedizioni pari a 32 dollari.

Questa la verità di questa storia che è stata subito pubblicata da varie testate e su vari siti riportando titoli di vario genere e differenti versioni della storia che sottolineavano il tentativo della UPS di voler rimediare alla perdita di questo assegno attraverso un rimborso delle spese di spedizione.

Protagonisti della storia sono Lorette Taylor e suo fratello Louis Paul Herbert che hanno raccontato a CBC news l’accaduto. Lorette, che vive ad Ontario, nel distribuire l’eredità del padre tra i fratelli,  aveva inviato un assegno a Louis Paul Herbert che avrebbe potuto tranquillamente ritirarlo in una filiale Ups vicino casa.

Le precisazioni che devono essere fatte riguardano la verità della storia. L’assegno è stato smarrito a febbraio, la rete canadese CBC ha diffuso questa notizia il 14 dicembre 2017, dieci mesi dopo l’inizio del calvario di questa famiglia e proprio per trovare una soluzione alla questione. La questione eredità, infatti, è stata risolta perché la banca dopo poco ha emesso un nuovo assegno.

Non spettava assolutamente alla UPS rimborsare l’assegno smarrito e, come è giusto, al cliente poteva spettare al massimo un rimborso delle spese di spedizione in quanto l’azienda si dichiara non responsabile della merce spedita. 

La questione si era sollevata con la banca che ha quindi impiegato quasi un anno per emettere un nuovo assegno e permettere ad Herbert di riscuotere la sua parte di eredità.

Tradotto e adattato da Snopes

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