PRECISAZIONI Social Card 2016 – Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti il presente articolo, relativo all’estensione della Social Card, nell’anno 2016, a tutti i cittadini italiani con determinati requisiti, individuati in:

Requisiti economici

• ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro (riferito all’anno 2015);
• Indicatore della situazione patrimoniale ISEE inferiore agli 8.000 euro;
• residenza abitativa il cui valore sia inferiore ai 30.000 euro;
• patrimonio mobiliare dell’ISEE al di sotto degli 8.000 euro;
• non possedere auto (max 1300 cc di cilindrata) immatricolate nell’anno precedente rispetto alla richiesta;
• non possedere moto (con cilindrata maggiore di 250cc ) immatricolate 3 anni prima rispetto alla domanda.

Requisiti occupazionali

• il cittadino, al momento della richiesta, deve risultare disoccupato o inoccupato;
• durante i 3 anni precedenti almeno uno dei componenti nel nucleo familiare deve aver cessato il rapporto di lavoro;
• nel caso di contratti di lavoro flessibili necessario dimostrare d’aver prestato servizio per almeno 180 giorni.

Requisiti familiari

• necessaria la presenza di un minore all’interno del nucleo familiare;

Aumentano la possibilità di ottenere il beneficio:

• famiglie monogenitoriali con figli minorenni;
• famiglie con tre o più figli con meno di 18 anni;
• famiglie con due figli ed un ed uno in arrivo;
• nuclei familiari con uno o più figli minorenni e con disabilità;
• famiglie nelle quali sia accertato un evidente disagio abitativo.

L’articolo è sostanzialmente corretto, ma   non evidenzia un punto centrale, evidente nel testo della legge di Stabilità come attualmente in discussione   e  riportato da altre fonti

l’attuazione della nuova carta acquisti 2016, ci sarà dopo l’emanazione del decreto attuativo che dovrebbe arrivare a 30 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2016;

Quindi, per quanto attualmente la discussione si dirige nella direzione dell’estensione della Carta Acquisti come emarginato, bisognerà ancora  attendere  una trentina di giorni dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità prima di recarsi presso le sedi INPS o i patronati per informazioni.

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