PRECISAZIONI La figlia di Billy Graham: “9/11 punizione di Dio” per i transessuali, l’evoluzione e il secolarismo
Durante un’intervista radiofonica del 2016 Anne Graham Lotz, figlia di Billy Graham, avrebbe dichiarato: «Dio permette che accadano cose brutte – come gli attacchi dell’11 settembre – per mostrarci che abbiamo bisogno di Lui». Per lei, l’11 settembre sarebbe la “punizione di Dio” per i trans, l’evoluzione e la laicità.
I fatti
Nel 2005, alcuni leader cristiani evangelici hanno additato la causa della devastazione di New Orleans da parte dell’uragano Katrina alla presunta tolleranza di “orge” e omosessualità nella città. Il reverendo Franklin Graham (figlio del defunto reverendo Billy Graham) ha descritto New Orleans come “una città malvagia” con una “nuvola spirituale nera” che la sovrasta. “Credo che Dio userà quella tempesta per portare il risveglio”, avrebbe detto in quel momento.
Simili sentimenti sono stati attribuiti alla figlia di Billy Graham, Anne Graham Lotz, per quanto riguarda gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 al World Trade Center e al Pentagono che hanno ucciso quasi 3.000 persone. Durante un’intervista radiofonica del 2016, Lotz avrebbe detto che Dio permette “cose brutte” come l’11 settembre perché gli Stati Uniti “sostanzialmente abbandonano Dio come cultura e come nazione”.
Alcuni siti, però, hanno esasperato queste parole, come il sito web DeadState che ha riportato un articolo dal titolo “La figlia di Billy Graham: ‘L’11 settembre è stata la punizione di Dio per le persone transessuali, l’evoluzione e il secolarismo”. Anche altri siti hanno riportato titoli simili.
Ma la Lotz non ha mai affermato che Dio “manda” attacchi terroristici, né ha affermato che l’11 settembre fosse una “punizione di Dio” per l’accettazione dell’America delle persone transgender, delle teorie dell’evoluzione o della laicità.
Qui le trascrizioni delle parti rilevanti dell’intervista (basate su file audio ospitati dal sito Web Right Wing Watch).
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