Di recente Striscia la Notizia ha trasmesso un’intervista ad un ignoto pilota che avrebbe rivelato che il nuovo aereo blu del Governo resterebbe a terra perché non ci sarebbero i piloti abilitati a pilotarlo.
Leggiamo quanto riportato da LiberoQuotidiano il 10 dicembre 2015:
È atterrato sul suolo patrio il 4 ottobre, doveva entrare in servizio il 22 e coprire la lunghissima tratta tra Roma e il Cile, ma non si è mai mosso dall’ hangar. Il nuovo aereo blu preso in leasing (da Ethiad) da Matteo Renzi, il jet a quattro motori capace di fare (quasi) il giro del mondo senza nemmeno uno scalo, è fermo perchè nessuno dei piloti militari italiani assegnati al servizio di Stato aveva il brevetto per utilizzarlo.
In verità di questa situazione se ne è a conoscenza fin dai tempi in cui si parlò dell’acquisto. Ecco cosa riportava il 19 ottobre 2015 il sito Askanews con l’articolo dal titolo “Voli di Stato, per Renzi un maxi Airbus con equipaggio emiratino“:
L’equipaggio però non sarà della nostra Aeronautica, che gestisce normalmente i voli di Stato, perché non ha ancora piloti formati per questo aereo. Piloti e assistenti di volo saranno probabilmente tutti emiratini, cioè forniti come da contratto dal locatore.
Lo stesso discorso fatto anche da Repubblica:
Piloti e assistenti di volo saranno inizialmente emiratini, poichè l’Aeronautica italiana, che normalmente gestisce i voli di stato, non ha ancora un equipaggio formato per questo velivolo.
Eppure il 20 ottobre 2015 lo stesso LiberoQuotidiano lo aveva scritto, se ne erano dimenticati in Redazione? Ecco il testo dell’articolo di Libero dal titolo “Piloti arabi per il nuovo super aereo di Renzi“:
Aereo di Stato con piloti arabi. No, non quello dello sceicco del Qatar o di Abu Dhabi, ma il nuovo super-aereo di Renzi. Il quadrimotore che andrà a sostituire i due Airbus A 319 che attualmente volano per le più alte cariche dello Stato. Lo scrive, oggi, il quotidiano “La Repubblica”, dopo che ieri erano state pubblicate le foto dell’apparecchio “rubate” in un hangar di Abu Dhabi. Il punto sarebbe che, con italico tempismo, gli equipaggi del 31° stormo dell’Aeronautica Militare che abitualmente pilotano i velivoli di Stato, starebbero ancora completando la formazione per il passaggio dagli Airbus A319 all’Airbus A340. I piloti militari, si legge ancora sul quotidiano di Ezio Mauro, starebbero ancora ultimando le loro sessioni al simulatore Airbus nella scuola di volo in una capitale europea. Per questo, per i primi tempi, ai comandi del nuovo quadrireattore starebbero equipaggi emiratini (visto che l’aereo è un ex-Etihad), secondo una formula di noleggio “wet lease”, che prevede cioè la fornitura dell’aereo e anche dell’equipaggio. Intanto, non è ancora chiaro se dopodomani Renzi partirà per il viaggio istituzionale in Sudamerica a bordo del vecchio aereo o di quello nuovo.
L’aereo è arrivato in Italia? Si o no? L’articolo continua con i seguenti capitoli:
[next]
Ci segnalano i nostri contatti una card in lingua inglese che dichiara che sotto il Governo Meloni è stato espluso…
L'articolo 69 del Codice della Strada appena approvato prevede l'introduzione dell'alcolock. Si tratta di un oggetto per cui in realtà…
Ci risiamo: arriva l'assalto dei titoloni caricati secondo cui Elon Musk è il miglior giocatore di Diablo 4 al mondo,…
Arrivano in queste ore, direttamente da social come TikTok e Facebook, alcune voci totalmente infondate su Emilio morto. Si tratta…
Mettiamo in chiaro subito che nessuno ci paga questa recensione. L'accordo come sempre é che ci mandano un prodotto che…
Non ultima una menzione televisiva di tale leggenda, ci è stata segnalata l'arcinota falsa credenza per cui il sale assorbe…