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Ecco quanto contenuto nella petizione intitolata “Chiudere la fattoria che mantiene animali vivi stipati in sacchetti di plastica per essere venduti“:
Le borse che si utilizza per memorizzare decorazioni o ghirlande natalizie, un trader usa per mantenersi gli animali vivi. Ci sono centinaia che li tiene lì. Utilizzato anche scatole dove metterli. Criceti, conigli e cincillà e furetti sono tenuti in condizioni terribili prima di essere venduto questa fattoria di inferno.
Ci sono gatti nel luogo in cui gli animali vagano e mangiare senza che nessuno li ferma. E ‘davvero una questione di fortuna per loro di vivere.
Le immagini hanno preso un gruppo di attivisti animalisti su ciò che accade lì, sono agghiaccianti. Il livello di disprezzo per la vita di questi animali è allarmante.
Questa fattoria Pennsylvania fornisce questi animali ad alcuni negozi di animali in tutti gli Stati Uniti e farli viaggiare in quei sacchetti e scatole dove molti muoiono prima del loro arrivo.
Questo spargimento di sangue deve finire con urgenza, le autorità devono agire e chiudere questa fattoria oltre severamente punire i responsabili.
La petizione, tradotta in malo modo dal sito, riprende un reportage dell’organizzazione animalista PETA contro un’azienda americana per maltrattamenti contro gli animali. Ecco il video pubblicato da PETA (che sconsigliamo alle persone sensibili):
Parliamo ora della foto diffusa nella petizione. La riportiamo più completa dal sito di PETA:
Per quale motivo si trovano stipati dentro a questi sacchetti? Soprattutto perché all’interno di un congelatore? Sono roditori congelati destinati all’alimentazione dei serpenti.
I roditori congelati (“frozen rats”) ai fini alimentari per piccoli e grossi serpenti non è una novità, vi sono addirittura siti specializzati per la loro vendita con tanto di specifiche d’età e dimensioni.
Non è certamente un bel vedere, ma su Youtube sono disponibili numerosi video in cui vengono mostrate le modalità con le quali vengono trattati questi roditori congelati per alimentare i serpenti acquistati dagli amanti di questo tipo di “animale casalingo”.
Ci sono diversi metodi usati per porre fine alla vita di questi roditori, alcuni ritenuti “più umani” e altri “disumani”, come nel caso del video diffuso da PETA.
Secondo quanto riportato in una discussione su Reddit, nelle strutture professioniste e ritenute più “decenti” operano attraverso l’utilizzo di gas (come CO2), in quelle di scarsa professionalità impacchettano i roditori e li lasciano morire lentamente nel congelatore.
Sia nei forum di discussione sugli amanti dei rettili che su Youtube ci sono molti suggerimenti su come “sopprimere in casa” i roditori destinati all’alimentazione dei propri serpenti.
Per quale motivo non vengono lasciati uccidere dal serpente in maniera “naturale”? Per il semplice fatto che se il roditore viene lasciato vivo a contatto con il serpente quest’ultimo potrebbe riportare ferite durante il confronto fisico tra i due animali.
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