Come proteggere i minori sui social? In primo luogo, è buona abitudine cercare di impostare la privacy di Facebook secondo le proprie necessità. Sarà sufficiente cliccare sul “lucchetto” che disciplina alcune importanti sezioni di impostazione, e accedere – attraverso il menu a tendina – alla pagina del “controllo della privacy”. Accedendo a tale sezione riuscirete a modificare le impostazioni di sicurezza riguardanti i singoli post, potendo ad esempio scegliere cosa mostrare ai soli amici e parenti più stretti, e cosa invece mostrare a tutti.Naturalmente, oltre alle modalità “limite” (cioè, mostrare tutti i post a tutti, indistintamente, o bloccare tutte le visualizzazioni da parte di eventuali visitatori esterni, limitandole invece ai soli amici), è possibile optare per alternative intermedie, come ad esempio restringere le visualizzazioni ai soli amici più stretti, creare delle liste ad hoc, e così via.
La sezione è estremamente utile, e vi consigliamo di investire il giusto tempo per poter prendere l’opportuna dimestichezza con tali impostazioni di privacy.Le opzioni di personalizzazione della privacy possono inoltre essere ben applicate ai dati personali, fin troppo spesso sottovalutati in termini di sicurezza nei confronti dei terzi.
Pertanto, email, telefono, data di nascita, altre informazioni giudicate sensibili, possono essere personalizzate cercando di indicare al social network cosa mostrare a tutti e cosa, invece, mostrare solo a determinate persone.Fin qui, le principali opzioni che possono essere adottate su Facebook (simili possibilità di personalizzazione possono comunque essere impostate anche sugli altri principali social network). Per quanto intuibile, il principale consiglio per proteggere i minori sui social network non può che essere quello di adottare una generica cautela nei confronti dei propri comportamenti durante le connessioni ADSL sul web, e alle proprie relazioni nei confronti dei più piccoli.
Evitate dunque di lasciare soli i vostri bambini se hanno la possibilità di avere accesso a un computer connesso alla rete, soprattutto se non siete sicuri di aver impostato correttamente le restrizioni destinate ai minori. E, in caso di dubbi e in caso di potenziali molestie, ricordatevi sempre di avvisare il social network utilizzato e la polizia postale.
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