“Più positivi tra i vaccinati”, ma non si parla di statistica nazionale: video decontestualizzato.
“Più positivi tra i vaccinati”, questo il messaggio che i novax vorrebbero far passare condividendo un video di un farmacista mentre all’interno del suo gazebo mostra alcuni (ripetiamo alcuni) risultati dei test anti Covid. I novax usano questo video come statistica nonostante il farmacista non parli di questo e non emetta nessun commento (lo dice chiaramente).
Non è il primo video
Non è la prima volta che i nostri lettori ci segnalano i contenuti del farmacista di cui sopra. Era il 26 ottobre, infatti, quando lo stesso personaggio affermava di avere a disposizione 2000 tamponi dei quali 4 riportavano positività al Covid, 3 di questi 4 appartenevano a persone vaccinate.
Ne avevamo parlato in questo articolo. Nel contempo, il farmacista domandava ai suoi follower: “Se chi è vaccinato non ha problemi e prende il Covid in maniera che è una sola un’influenza, cosa ca**o gliene frega se la minoranza non è vaccinata e non costituisce il problema?”. Infine, chiudeva il video con lo slogan “libera scelta”.
Perché il video non ha senso?
Se 3 delle 4 mele che mostro sono bacate significa che tutte le mele lo siano? Ovviamente no, perché in quel momento non sto mostrando dati statistici del mio territorio o dell’intero globo, ma mi sto limitando ad esporre i campioni che ho in casa.
Se fissiamo questo concetto capiamo perché nemmeno in questo caso il video del farmacista abbia alcun senso per come viene condiviso dai novax. Nel video vediamo una serie di test, ma non sappiamo se siano quelli effettuati durante l’intera giornata né se ne esistano altri che non vengono mostrati nel video. La sua farmacia, del resto, fotografa la situazione dei pazienti che si sono recati spontaneamente ad eseguire il tampone, non raccoglie certamente i dati nazionali.
Chi è vaccinato è protetto all’80% contro l’infezione e circa al 100% contro l’ospedalizzazione. È dunque possibile e normale restare contagiati nonostante il vaccino, ma quest’ultimo serve proprio a proteggerci dalla sintomatologia grave e quindi dall’ospedalizzazione.
È risaputo, inoltre, che i non vaccinati sono una fabbrica di varianti in quanto la loro mancata immunizzazione contro il Covid-19 permette al virus SARS-CoV2 di replicarsi. C’è da ricordare, infine, che i non vaccinati che veicolano il virus hanno una carica virale maggiore che può essere pericolosa anche per i vaccinati.
Quindi?
Video diverso, stessa sostanza: che ci siano più positivi tra i vaccinati lo vediamo solamente nel video, in quel contesto e in quei pochi secondi di video mostrati dal farmacista. La sua statistica è dunque decontestualizzata rispetto a quelle ufficiali nazionali: è solo un pretesto per dimostrare l’inefficacia dei vaccini, ma su una narrazione senza senso.
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