Pelè è ricoverato all’ospedale Albert Einstein di Sao Paulo da martedì 29 novembre. Secondo la famiglia si trattava di un ricovero programmato in quanto il leggendario campione brasiliano da circa un anno e mezzo sta combattendo contro un tumore al colon, ma la stampa brasiliana ha smentito che si trattasse di un’ospedalizzazione prevista.
Ph: Bilsen, Joop van / Anefo (Wikimedia)
Edson Arantes do Nascimento (questo il nome di battesimo di Pelè), secondo O Globo, si sarebbe presentato in struttura con un evidente anasarca (gonfiore generalizzato) e un’insufficienza cardiaca da scompenso.
Il 30 novembre Kely Nascimento – figlia di Pelè – aveva smentito sui social ciò che definiva “allarmismo dei media” e aveva spiegato che il padre si trovava all’ospedale “per regolamentare le medicine” e che non c’era alcuna emergenza.
Lo stesso Pelè il 1° dicembre ha aggiornato i suoi sostenitori su Instagram:
Amici, sono in ospedale a fare la mia visita mensile. È sempre bello ricevere messaggi positivi come questo (l’omaggio dai Mondiali del Qatar, ndr).
Il 2 dicembre 2022 l’ospedale Albert Einstein ha diramato una nota riportata da Folha de S. Paulo, con questo testo:
San Paolo, 2 dicembre 2022.
Edson Arantes do Nascimento è stato ricoverato all’ospedale Israelita Albert Einstein lo scorso martedì (29) per una rivalutazione della terapia chemioterapica per il tumore al colon identificato nel settembre 2021.
Il team medico ha diagnosticato un’infezione respiratoria, che è stata trattata con antibiotici. La risposta è stata adeguata e il paziente, che rimane in una sala comune, è stabile, con un generale miglioramento delle sue condizioni di salute.
L’ex giocatore resterà ricoverato nei prossimi giorni per proseguire le cure.
L’ultimo aggiornamento arriva da Folha de S. Paulo in un articolo pubblicato questa mattina, sabato 3 dicembre, nel quale leggiamo che Pelè non starebbe più rispondendo alla chemioterapia e quindi starebbe ricevendo cure palliative.
Fondazione Veronesi specifica che le cure palliative vengono somministrate ai pazienti oncologici per alleviare il dolore.
Folha non specifica quale sia la fonte a riferire che la leggenda brasiliana – O Rei, così lo chiamano nel mondo calcistico – non stia più rispondendo alla chemioterapia.
Folha precisa che dall’ospedale avrebbero comunicato che arriverà un nuovo comunicato stampa, e qualsiasi tentativo di sapere di più da parte dello staff, per il momento, non ha ottenuto risultati. “L’ospedale non ha confermato ma nemmeno negato l’informazione”, scrive Claudia Collucci su Folha.
L’indiscrezione pubblicata su Folha e ripresa da alcune testate italiane (SportMediaset, Il Fatto Quotidiano, Corriere della Sera) è quindi in attesa di una conferma da parte dello staff dell’ospedale.
L'appello di Putin al popolo europeo dalla TV Croata è l'ennesima notizia doppelganger: notizia del tutto falsa però attribuita a…
Ci segnalano i nostri contatti un video relativo alla scorta armata per turisti in Pakistan. Vero sì, ma non per…
Segnalare le auto in sosta vietata paga, ma solo se sei uno svedese. Il senso civico dei paesi nordici viene…
Nel 1986 in Italia arrivò lo spot del "computer nuovo, il sistema nuovo": il Commodore 128, evoluzione del Commodore 64…
Siamo abituati ad accettare un dato di fatto: la mimosa è il fiore universale dell'Otto Marzo, e in tutto il…
Negli ultimi giorni, Microsoft ha annunciato con grande enfasi Majorana 1, un nuovo chip quantistico basato su qubit topologici. Secondo…