Come se non bastassero le innumerevoli bufale di questi giorni, come quella di Ghali deceduto secondo quanto riportato nella giornata di ieri con un altro articolo, oggi tocca fronteggiare tutte le precisazioni del caso su Adriano Celentano morto. Già, perché chi ritiene che il cantante sia passato a miglior vita evidentemente non ha approfondito alcuni post che girano sui social da quasi tre settimane. Il tutto, come sempre, a causa del solito sito che punta ad ingannare utenti pur di portare a casa qualche click in più.
Già, perché dare l’impressione che Adriano Celentano sia morto è un colpo basso. Si parla più in particolare di un uomo che aveva meno di 40 anni e che ha perso la vita di recente a bordo della sua moto, a causa di un brutto incidente. Dunque, un Celentano è morto, potrebbe ribattere l’autore dell’articolo e soprattutto quello che ha ideato un titolo pessimo. Oltre che acchiappaclick. Il problema si crea nel momento in cui si apprende che i due avessero in comune solo cognome.
Considerando il fatto che la persona deceduta non fosse famosa e che, di conseguenza, non ci fossero i presupposti per pubblicare con furbizia il solo cognome nel titolo dell’articolo incriminato, appare chiaro l’obiettivo di chi ha creato il tutto. Per quanto ci riguarda, non possiamo fare altro che smentire nel modo più assoluto che Adriano Celentano sia morto. Per la felicità di coloro che hanno imparato ad amare il cantante in questione in tanti anni.
Una tirata d’orecchie per chi invece dà l’idea volutamente che Adriano Celentano possa essere morto, al punto che tanti utenti in questi giorni hanno commentato con insulti i vari post delle pagine Facebook legate alla testata in questione. Non è modo di fare giornalismo questo.
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