L’omicidio del carabiniere a Roma da parte dei due statunitensi poi arrestati continua a far discutere e a “far sparare bufale” sui social.
L’ennesima è stata pubblicata il giorno seguente l’omicidio, quando una foto segnaletica di un marocchino è comparsa su Facebook. Dal 27 luglio la foto non è stata ancora rimossa, nonostante gli arresti.
Forse a trarre in inganno l’utente è stata la pagina “Puntato, L’App degli Operatori di Polizia”, che l’aveva pubblicata per prima, per poi cancellarla.
Anche l’utente avrebbe poi dovuto cancellare il suo post, ma non l’ha fatto. Inoltre, sempre lo stesso utente, ha commentato evidenziando come il pregiudicato nella foto segnaletica sia originario del Marocco, e che sia tra i fermati per l’omicidio del carabiniere. Il commento prosegue con una critica per i giornalisti, evidentemente rei di non sottolineare l’origine extracomunitaria degli autori di questi reati. Naturalmente si tratta di una supposizione, che però trova conforto nel clima che ormai si è creato in Italia nei confronti dell’immigrazione.
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