NOTIZIA VERA WhatsApp, dal 30 giugno sparirà da alcuni smartphone: ecco quali sono

Ci segnalano un articolo pubblicato il 14 giugno 2017 su Blasting News:

Dal 2009 #Whatsapp, l’applicazione di messaggistica più usata e famosa al mondo, cesserà di funzionare su alcuni #smartphone. Gli amministratori di questa rivoluzionaria App, hanno annunciato che a partire dal prossimo 30 giugno 2017, alcuni dispositivi mobili non saranno più in grado di ricevere gli aggiornamenti inviati e per questa ragione, WhatsApp non potrà più funzionare. Di seguito indicheremo quali sono gli smartphone che non supporteranno più tali aggiornamenti e quali sono i #sistemi operativi che non saranno più compatibili.

Smartphone e sistemi operativi fuori uso

La decisione dei programmatori di WhatsApp di escludere alcuni dispositivi dai nuovi aggiornamenti, è scaturita dalla volontà di voler potenziare soltanto i sistemi operativi più recenti e che sono in uso in questo momento.

Tale notizia era già stata resa nota lo scorso anno, ma ora è arrivato il momento di mettere in atto la procedura, per questa ragione viene interrotto l’aggiornamento all’iPhone 3GS il quale supportava il sistema operativo iOs6, stesso discorso vale per il Windows Phone 7 e tutti i dispositivi che hanno installato Android 2.1 e 2.2. Oltre agli smartphone appena menzionati, aggiungiamo anche BlackBerry, BlackBerry 10, Nokia S40 e Nokia Symbian S60 e poi ancora Galaxy Ace, Ace 2, Ace Plus e S Advance.

La spiegazione degli sviluppatori WhatsApp

Gli sviluppatori di WhatsApp, hanno dato una giustificazione ben precisa, sulla decisione di escludere alcuni dispositivi ed hanno precisato che nel 2009, quando l’applicazione è stata ufficialmente lanciata, il mercato degli smartphone aveva una percentuale altissima di BlackBerry e Nokia e Google Play era praticamente ancora sconosciuto.

L’esigenza di dover sviluppare nuove e importanti funzionalità operative dell’applicazione, ha portato alla drastica decisione di dover escludere i sistemi operativi ed i dispositivi più obsoleti che esistono in circolazione, in modo tale da avere un servizio molto più aggiornato alle esigenze tecnologiche dei nostri giorni. Le variazioni che verranno apportate risulteranno essere molto più potenti ed allo stesso tempo vantaggiose per l’utente finale che usa WhatsApp quotidianamente anche per lavoro. Si è trattato quindi di una decisione inevitabile, che per cause di forza maggiore, penalizzerà una certa percentuale di utenza, la quale si troverà costretta ad aggiornare il proprio dispositivo mobile per continuare ad utilizzare WhatsApp e le sue nuove funzioni. Per rimanere costantemente aggiornato/a su questo specifico argomento e su tutti gli articoli proposti e redatti da questo autore, clicca il pulsante “segui“, vicino al nome ad inizio news.

RepubblicaLeggo confermano la notizia. Su Pianeta Cellulare leggiamo che il team di WhatsApp aveva fatto comunicazione del cambiamento nel blog ufficiale dell’applicazione il 26 febbraio 2016:

Per noi questa è stata una decisione difficile da prendere, ma quella giusta per fornire alle persone modi migliori per tenersi in contatto con amici, familiari e persone care attraverso WhatsApp. Se utilizzate uno dei dispositivi mobili interessati, consigliamo di aggiornare a un nuovo Android, iPhone, o Windows Phone prima della fine del 2016 per continuare ad usare WhatsApp.

Pianeta Cellulare schematizza i tagli alle compatibilità scelti dagli sviluppatori:

Whatsapp non funziona più da inizio 2017 su: Android 2.1 e Android 2.2; Windows Phone 7; iPhone 3GS/iOS 6.
Whatsapp non funziona più dopo il 30 giugno 2017 su: BlackBerry OS e BlackBerry 10; Nokia S40; Nokia Symbian S60.

Dunque l’utenza in possesso di BlackBerry OS, Blackberry 10, Nokia S40 e Nokia Symbian S60 potrà usufruire del servizio fino al 30 giugno, dopodiché tali dispositivi non saranno più supportati. La notizia è riportata anche su AdnKronos, Corriere Adriatico Fanpage.

Articoli recenti

Cosa sappiamo di Ahoo Daryaei, cosa crediamo di sapere

È diventato virale, così tanto da avere persino un posto nella mostra al femminile della Lucca Comics appena trascorsa il…

18 ore fa

Dubbi sull’utilizzo del VAR per annullare il gol del Venezia: protocollo in bilico

L’Inter è riuscita ad acciuffare i tre punti contro il Venezia, dopo un match in cui il VAR ha avuto…

21 ore fa

VR Man non è una statua di Lucifero a Torino

Ci segnalano i nostri contatti un video su TikTok che dovrebbe mostrare una statua di Lucifero a Torino. Il video…

22 ore fa

Spunta blu cerca di spiegare a Margaret Atwood il suo Racconto dell’Ancella: segue ilarità

La definizione di mansplaining da manuale è "l'atteggiamento paternalistico con cui un uomo cerca di spiegare ad una donna qualcosa che…

1 giorno fa

Il non caso di App Io e il Digital Wallet coi dati in America

Ci segnalano i nostri contatti un post X di un profilo di Satira che adombra il caso di App Io…

2 giorni fa

Non è vero che l’alluvione a Valencia è stata causata da HAARP: conosciamo le Power Ship

Ci segnalano i nostri contatti una condivisione X che avvalora una teoria del complotto secondo cui l'alluvione a Valencia è…

2 giorni fa