NOTIZIA VERA Spagna, escono dal ristorante facendo il “trenino”: in 120 non pagano un conto di duemila euro

Ci è stata segnalata una notizia pubblicata sul Messaggero il 5 Marzo 2017:

Mangiano e bevono a volontà. Brindano e ballano come in ogni festa che si rispetti. E alla fine fanno l’immancabile trenino. Con il quale fuggono dal ristorante senza pagare.

È accaduto in Spagna, a Bembibre, cittadina a nord di Madrid. Un gruppo di 120 commensali, dopo aver pranzato per festeggiare un battesimo, ha approfittato del momento di confusione per guadagnare, letteralmente, l’uscita. E dileguarsi.

Sembra incredibile ma è quello che è capitato davvero: sono scomparsi in un battibaleno. Tutti insieme. Senza saldare il conto di duemila euro, come hanno riportato i media locali. Secondo le testimonianze del ristoratore e di altri clienti presenti in sala i fuggitivi non sarebbero spagnoli ma dell’est Europa

La notizia è stata anche diffusa su La Repubblica, descrivendo erroneamente l’effetto “sinpa” in “simpa”. Prima di chiarire ogni dubbio è bene precisare che il termine sinpa è comparso su tutte le testate spagnole che hanno riportato la notizia, ma cosa significa realmente?

Come suggerito dal sito tubabel.com, altro non è che una crasi di “sin pagar” (senza pagare), diventato termine diffuso per identificare le persone che non pagano i loro conti, a scapito degli altri. Per noi italiani ha la stessa valenza del modo di dire “fare il portoghese”.

Come sono andate realmente le cose?

Molte testate giornalistiche hanno parlato della notizia: Antena 3, La Opinión de la Murcia, El Mundo. Quest’ultima ha riportato i fatti in maniera più completa:

‘Sinpa’ multitudinario en un pueblo de León: 120 personas salen corriendo y dejan a deber más de 2.000 euros

¿Qué fue antes, la crisis o los sinpa? Quien esté libre de pecado, que tire la primera piedra. Con mayor o menor habilidad, la mayor parte de los mortales se ha ido, alguna vez, de un sitio sin pagar. Las excusas, para todos los gustos: algunos usuarios, efectivamente, echan la culpa a la crisis económica -es la cabeza de turco de todo lo que nos suceda, ¿no?-, otros alegan que los precios son excesivos en algunos locales les impulsan a huir, y los menos se escudan en el despiste.

Sin embargo, el sinpa suele ser una cosa discreta, más que nada por disimulo, pero hay quien escapa a lo grande. La pequeña localidad de Bembibre, en el Bierzo leonés, ha vivido este fin de semana un episodio de sinpa masivo. Un grupo de 120 personas con acento de Europa del Este -aunque aseguraron que eran de otra localidad leonesa, San Miguel de la Dueñas- según contaron los encargados del local a InfoBierzo, celebraba un bautizo en el Hotel El Carmen. Todo parecía transcurrir con normalidad hasta que llegó la dolorosa.

La cena y el servicio del restaurante habían sido reservados con anterioridad y el local había incrementado incluso su plantilla de camareros para esta multitudinaria cena. Además, el menú incluía 30 botellas de whisky, vino, agua y refrescos, dejando una cuenta de más de 2.000 euros.

En el momento de servir la tarta, los comensales se levantaron de la mesa y salieron corriendo, dejando a los camareros anonadados. Los empleados consiguieron alcanzar a los delincuentes en el aparcamiento del restaurante pero no llegaron a detenerlos. Incluso, uno de los fugitivos intentó atropellar al dueño del hotel.

Los hechos se han puesto en conocimiento de la Guardia Civil, que ha comenzado una investigación gracias a los datos aportados por los camareros del local, que tuvieron la habilidad de apuntar las matrículas de los coches y el nombre del padrino.

In poche parole

Un gruppo di 120 persone con accento est-europeo si è recato presso l’Hotel Carmen a Bembibre, organizzando una cena piuttosto importante. Dato l’ingente numero di persone il ristorante si era attrezzato aumentando il numero dei camerieri.

Tutto stava procedendo nel migliore dei modi se non che, nel momento in cui si stava per servire la torta, è iniziato un fuggi fuggi generale, coinvolgendo anche i dipendenti del ristorante che cercavano di catturare i 120 “sinpa”, ma senza riuscire a fermarli. A conti fatti, il menù comprendeva 30 bottiglie di whisky, vino, acqua e bevande analcoliche e lasciando un conto scoperto di oltre 2.000 euro.

È stata subito segnalata la Guardia Civile che ha avviato un’indagine, risalendo alle targhe e al nome del padrino.

Confermiamo dunque l’autenticità della notizia.