Ultimamente è tornata alla ribalta la storia di Sheila Vogel-Coupe, meglio conosciuta come la prostituta più anziana del Regno Unito. Ce lo segnalano i nostri lettori attraverso l’articolo di Donne.ok dal mirabolante titolo “Ha 85 anni e fa l’escort. Non immaginerete mai quanto guadagna in un’ora. Una cifra che ha dell’incredibile”.
La vicenda era nota al pubblico inglese sin dal 2010, quando News of the World pubblica un servizio su di lei con tanto di foto allegate. È stata immortalata dai fotografi ad un appuntamento a cui era stata attirata da un aggancio del giornale, che ha poi raccontato quello che è successo ai giornalisti.
Perché darsi così tanto da fare proprio per lei e organizzare tutto questo? Perché si dà il caso che Sheila sia la nonna di Katie Waissel, cantante all’epoca partecipante del programma X-Factor. La stessa Katie non sapeva nulla della “doppia vita” della nonna, finché il servizio non è stato dato in pasto ai lettori di News of the World.
Anni più tardi, nel 2014, Charlie Russell realizza un documentario sulla vita di tre donne ormai mature che hanno deciso di intraprendere la carriera da prostitute: Sheila (84 anni), Beverley (64 anni) e Sophie (57 anni). Il documentario ha il titolo di My Granny the Escort ed è stato realizzato per Channel 4 (il sito della rete riporta la descrizione del documentario a questo indirizzo).
Il documentario è andato in onda anche in Italia nel 2015, come ricordano Libero Quotidiano e Il Fatto Quotidiano in due articoli usciti in quei giorni.
Come riporta Il Fatto Quotidiano:
“Mia nonna la escort”. A leggere il titolo del documentario di Charlie Russell che andrà in onda venerdì sera alle 23 su Cielo (il canale free di Sky sul 26 del digitale terrestre), potrebbe sembrare una cosetta da nulla, tra il pecoreccio e il pruriginoso, e invece si tratta di un documentario serissimo che racconta le vicende di tre signore un po’ in là con gli anni che fanno il lavoro più vecchio del mondo, quello della prostituta.
Tre allegre signore inglesi racconteranno la loro vita da prostituta e porno star, mettendo insieme aneddoti “professionali” e riflessioni più profonde sulle loro famiglie e su come convivono con un mestiere non certo convenzionale, soprattutto per donne della loro età. Le tre protagoniste di “Mia nonna la escort” sono Beverly (64 anni), Sophie (57) e soprattutto Sheila, arzilla ottantacinquenne che, citiamo testualmente, “senza sesso non saprebbe cosa fare nella vita”.
Miss Sheila Vogel-Coupe ha una cospicua tariffa di 250 sterline l’ora (circa 300 euro) e riesce a incontrare anche dieci clienti a settimana. L’età media degli affezionati amici di Sheila è bassissima, visto che si aggiro attorno ai 20 anni. Ma lei non lo fa per denaro, nossignore: “Lo faccio perché adoro il sesso. Anche solo pensarci mi fa sentire meglio”.
La famiglia non l’ha presa benissimo, visto che quasi tutti i suoi parenti hanno preferito allontanarla, anche la nipotina Katie Waissel, famosa in Gran Bretagna perché finalista di X Factor.
I familiari, quando il suo scomodo lavoro è stato reso pubblico dal documentario di Charlie Russell, hanno chiesto alla nonnina di lasciare il suo fiorente business. Ma lei non ci pensa nemmeno: “Non sono ancora pronta a fermarmi”. Contenta lei.
Il documentario è presente anche su Youtube in lingua originale: My Granny the Escort. Dal video scopriamo, oltre a confermare i dati riportati qui sopra (l’unica parte errata è il disconoscimento da parte dei familiari, che risale a prima del documentario e appunto dopo il servizio per News of the World), che all’epoca Sheila è stata operata da poco all’intestino, e si sta rimettendo in forze proprio per tornare in “attività”. Due volte vedova, con l’affetto rimasto della figlia più anziana (l’unica della famiglia che ha accettato di rimanere accanto alla donna), si dice “non ancora pronta per smettere”, e mostra alla telecamera di Russell un filmato in cui aveva accettato di venire ripresa durante un rapporto con un cliente. Ammette di guadagnare fino a 250 sterline all’ora (nel documentario le viene offerta da un cliente la stessa cifra solo per un rapporto orale completo), e che alcuni dei suoi clienti hanno circa vent’anni. Oltre a ricordare che la sua carriera da squillo è iniziata anni dopo la morte del secondo marito, quando la donna aveva ormai 81 anni. Per maggiori approfondimenti su questi aspetti si rimanda all’articolo Britain’s most elderly escort, 85, says she will not give up world’s oldest profession – despite health problems and being disowned by her family (including former X Factor star Katie Wassiel) del Daily Mail.
Abbiamo cercato un articolo più recente, e il Sun riporta che quest’estate (luglio 2016) Sheila era in ottima salute e continuava a condurre i propri affari come sempre. In OLDEST HOOKER IN BRITAIN Katie Waissel’s hooker nan is STILL working as a prostitute aged 87 scopriamo che i dissapori famigliari ancora non si sono sciolti: in un’intervista durante il programma This Morning Sheila ha accusato la nipote di aver rovinato i suoi affari perché con la sua partecipazione a X-Factor ha messo a sua volta in luce la nonna e i suoi appuntamenti di lavoro, cosa che ha spaventato ed allontanato diversi clienti. Ad oggi, il suo unico rimpianto è quello di aver partecipato al film porno Freddie’s Great British Granny Bang, un’esperienza che vorrebbe poter dimenticare. Nel 2018 compirà 90 anni.
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