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NOTIZIA VERA Il tweet di Gasparri su Greta Ramelli e Vanessa Marzullo – Bufale.net

Come se non bastasse l’opera di Catena Umana, degna del miglior/peggior copia-incolla-modifica, anche il sito Piovegovernoladro copia-incolla. Avrà copiato da Catena Umana o Catena Umana ha copiato da Piovegovernoladro?
Maurizio Gasparri, attuale Vice Presidente del Senato (di professione giornalista), pubblica un tweet, alle 21:17 di sabato 17 gennaio 2015, con il seguente contenuto:

#VanessaeGreta sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo! @forza_italia

Poi risponde ad un utente:

@MichelaBolic @forza_italia fatto domanda su notizia account @Piovegovernolad se falsa li denuncino

L’articolo a cui si riferisce Gasparri su Twitter è quello pubblicato il 17 gennaio 2015, dal titolo “Greta e Vanessa ai pm di Roma: sesso con i guerriglieri, ma non siamo state violentate“. A differenza di Catena Umana, Piovegovernoladro ha riportato come “fonte” l’articolo de Il Giornale a firma Federico Nicci del 16 gennaio 2015.

L’articolo era stato diffuso su Twitter da Piovegovernoladro alle 21:07 di sabato 17 gennaio 2015, pochi minuti prima del tweet Gasparri.

Stesso discorso su Facebook, alle ore 22:04 di sabato 17 gennaio 2015:

Visto gli orari di pubblicazione su Facebook e Twitter, si potrebbe ipotizzare che Piovegovernoladro abbia copiato da Catena Umana.
Si, è vero che Maurizio Gasparri ha creduto a quanto è stato riportato da Piovegovernoladro (visto che lo cita nel suo successivo tweet), il quale ha invitato affinché venissero denunciati nel caso la notizia fosse falsa. Invitiamo a Maurizio Gasparri a leggere l’articolo scritto in merito anche a Catena Umana, forse le denunce potrebbero essere due.

DUBBI SULL’ACCOUNT DI MAURIZIO GASPARRI?

Qualcuno si sarà domandato “è lui?”, “non è un fake?”, “non è un account falso?”, visto anche il modo con cui risponde a chi gli scrive su Twitter:

Suggeriamo di visitare la sua scheda nel sito del Senato, di cui è attuale Vice Presidente. Troverete nei link sottostanti alla sua scheda i vari indirizzi email, Twitter e Facebook.

L’account Twitter è proprio suo.
NOTA: Ci scusiamo per il refuso che era presente nella precedente immagine dell’articolo. Maurizio Gasparri non minacciava denuncia, ma al contrario invita a denunciare. Abbiamo provveduto a correggere.